Latina beffato Addio Tim Cup

AndreaLucidi LATINA Peccato per il Latina. Ma l'arbitro ci mette del suo. Contro L'Aquila finisce 1-0, addio Tim Cup. Partono meglio gli ospiti con un gioco più fluido e veloce che però non impensierisce quasi mai il giovane Costantino. Si fa sentire, a centrocampo, l'assenza di Tortolano, con una trequarti nerazzurra poco fantasiosa che sa comunque sfruttare, al 16', una disattenzione avversaria che favorisce Ricciardi il quale stringe per Giannusa che, dopo aver superato un avversario, calcia però un destro debole che non impegna l'estremo difensore aquilano Testa. Il centrocampo pontino continua a macinare poco e allora Sanderra prova un cambio tattico spostando Merito sulla sinistra al posto di Ancora. I ritmi rallentano e solo l'entrata degli ultras pontini, al 24', rivitalizza lo stadio «Francioni». Stadio che si infiamma al 37' quando Jefferson supera un avversario e tira un esterno destro micidiale che colpisce il palo. La regola del gol sbagliato uguale gol subito tuttavia non fa salvo il Latina, che in effetti poco dopo subisce la rete da Garaffoni, bravo a sfruttare un'azione confusa in area di rigore nerazzurra, con una palla che per interminabili secondi ha rimbalzato tra le gambe di diversi giocatori senza però essere spazzata via. Poi più nessuna emozione prima della fine del tempo, se non il cartellino giallo rifilato a Jefferson per un fallo di pura frustrazione su Carcione che gli aveva rubato palla. Nella ripresa parte subito forte il Latina, che già all'8' sfiora il pareggio con Toscano dopo una bella punizione di Giannusa. Al 15' l'ingresso tanto atteso: Merito lascia spazio al talento di Ostia Tortolano, che pochi secondi dopo il suo ingresso impensierisce il portiere avversario conquistando un calcio d'angolo. Al 20' arriva anche il tempo di Zampaglione, che prende il posto di Ancora. Con i nuovi ingressi la squadra di Sanderra cambia volto. Al 24' nerazzurri vicini al gol con Tortolano che dalla sinistra si accentra e spara su Testa che si salva in calcio d'angolo. Dopo molti tentativi, tuttavia, c'è soltanto il tempo per vedere un'ottima punizione di Tortolano che va poco sopra la traversa e poi l'arbitro manda tutti sotto la doccia.