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Ranieri eviti l'ennesima ricaduta

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Nonserve un'armata a cavallo, bastano due condottieri fantastici, i tre punti confortano la classifica della Roma e consolidano la posizione di Ranieri. Gioca una buona partita il Lecce, sfiora anche il vantaggio con Corvia, però la maglia giallorossa che conta è quella indossata da Burdisso e Vucinic, grandi protagonisti. L'argentino regala due salvataggi miracolosi, prima di trasferirsi nell'area opposta, svettando imperioso a firmare lo splendido gol di testa che rompe l'equilibrio e rilancia la Roma. Nella stessa azione, Olivera ha scalciato Totti a palla lontana, il capitano ha reagito sotto gli occhi dell'arbitro, doppio rosso severo e niente derby per Francesco, con tanto di crisi isterica. Stava trovando qualche accettabile giocata, Totti, dopo un'ora francamente anonima, ma la Roma continua ad accusare la sua virtuale latitanza. Eroe anche il montenegrino, devastante sulla fascia sinistra: si sarà anche mangiato un paio di occasioni, però a negargli la goleada personale è stato un ispiratissimo Rosati, migliore dei suoi. Ancora una fase di convalescenza, dunque, nell'auspicio che stavolta Ranieri e la sua schiera tirino dritti verso la guarigione, evitando l'ennesima ricaduta. Fari accesi sull'ultimo dei tre anticipi, la sfida classica di San Siro con il Milan alla ricerca di un provvisorio primato. Lo mortifica invece una Juventus tosta e compatta, soffre all'inizio poi sfrutta la prodezza di Quagliarella per difendersi con sicurezza, il raddoppio di Del Piero è il punto esclamativo su una battaglia bella e divertente. Inutile il solito gol di Ibra. Mezzogiorno di fuoco, prima della lunga siesta del pomeriggio domenicale, che non propone un solo confronto degno di interesse, se non da parte dei tifosi direttamente coinvolti. Ben diverso il peso della sfida che aprirà la giornata, perché a Palermo la capolista dovrà confortare le sue ambizioni contro una rivale scomoda, soprattutto perché reduce da qualche delusione pesante. Reciproco rispetto tra Delio Rossi e Reja, massima attenzione tattica, la serenità della Lazio è una granzia per un'ulteriore impresa, stavolta di più affascinante livello.

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