Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Roma, un'altra tegola

Esplora:
Il rammarico dell'attaccante della Roma Vucinic

  • a
  • a
  • a

Della serie: piove sul bagnato. Sulla testa del povero Ranieri cade un'altra tegola, come non bastasse l'avvio di stagione devastante della sua Roma. Dopo lo stop in nazionale di De Rossi che lo priverà del centrocampista azzurro sicuramente per la gara con il Genoa in programma sabato all'Olimpico (e forse anche per quella col Basilea in Champions tre giorni dopo), dall'Inghilterra è tornato anche un Vucinic infortunato. L'attaccante montenegrino non ha potuto giocare la partita nella quale la sua nazionale ha bloccato sul pari l'Inghilterra di Capello & Co. Un problema muscolare (l'ecografia fatta ieri sera a Trigoria ha confermato la contrattura al quadricipite della coscia destra), ha costretto Vucinic al rientro anticipato: ritorno complicato anche dai piani aerei che hanno fatto posticipare di un giorno tutta la trafila dei controlli da parte dello staff medico giallorosso. Vucinic è infatti dovuto prima tornare con la sua nazionale in Montenegro e solo ieri pomeriggio alle 5 è atterrato nell'aeroporto della capitale. Per De Rossi oggi gli esami della verità: anche se è già certo che il centrocampista salterà la sfida col Genoa. Si andrà con la massima prudenza anche sul fronte Vucinic per il quale l'idea è quella di non rischiare: viste anche le buone condizioni di Totti, Borriello e Menez. Quindi per l'attaccante montenegrino arriverà un turno di riposo. La Roma, stanca per i continui infortuni dei suoi giocatori nelle complicatissime trasferte con le nazionali in giro per li mondo, sta studiando con i suoi legali la maniera per rifarsi dei «danni» con le varie federazioni. Strada difficile da percorrere che ha però un precedente illustre, per altro abbastanza recente che risale allo scorso agosto, con la richiesta di risarcimento del Bayern Monaco alla federazione olandese dopo l'infortunio di Robben. Allora fu quantificato in 11.000 euro al giorno il danno ricevuto dal club tedesco a causa dell'infortunio dell'asso olandese. In realtà non successe granchè dopo la richiesta del club rimasta, ovviamente, nell'aria. Ma a Roma in questo momento hanno problemi d'altro tipo vista la situazione di classifica: inguardabile. Problemi che però la lunga lista degli infortuni, che continua ad allungarsi a dismisura, non fa che peggiorare. Ranieri dovrà fare di necessità virtù e tornare a vincere con quello che ha in casa al momento. Senza De Rossi a centrocampo toccherà a Brighi giocare in coppia con Pizarro in una Roma che tornerà a schierarsi con il «vecchio» modulo 4-4-2. In attacco confermata dunque la coppia (definita da molti «non coppia») Totti-Borriello con il capitano alla disperata ricerca del suo primo gol stagionale. Sarebbe il giusto viatico per questa Roma che ha bisogno del suo capitano come mai prima. Ma non solo la Roma, perché a questo punto della stagione, o forse sarebbe meglio dire della sua carriera, anche a Ranieri servirebbe ritrovare un Totti formato stellare: e anche a lui tornerebbe il sorriso. Se si sblocca il capitano allora la strada può tornare in discesa... o almeno in pianura.

Dai blog