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Onda anomala

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Duelaghi artificiali, gli unici in tutta la Capitale, immersi nello splendido Parco del Tevere a portata di mano di neofiti e appassionati per praticare sci nautico e wakeboard. Un club riservato e una cornice naturale completamente green che assicurano assieme il relax più assoluto e la possibilità di scivolare sull'acqua anche in città. Cucito addosso alla famiglie, è perfetto per chi ha deciso - per scelta sua o di altri - di restare a Roma e si ritrova ogni giorno a sfidare il solleone della Capitale. È così che il padre appassionato di sci nautico porta al Parco tutta l'allegra famigliola e butta i bambini sugli sci, oppure può anche capitare che l'avvocato con la passione per la tavola decida di trascorrere la sua pausa pranzo al Club, per poi farsi una doccia e tornare in ufficio. L'ideale alternativa per chi proprio non sopporta lo stress da mare (parcheggio, chiasso da spiaggia, folla inferocita) ma non vuole comunque rinunciare all'acqua e al sole. Il Water Ski Complex nasce all'interno di un vero e proprio progetto di riqualifica ambientale, in cantiere, inoltre, c'è la realizzazione di un centro sportivo polifunzionale che accanto allo sci nautico proponga anche spazi per l'equitazione o piste per i go kart. Già utilizzati da circa tre anni, i due laghi artificiali da giugno di quest'anno sono stati affidati a una nuova gestione in collaborazione con la maratona estiva di Mondofitness. Ogni giorno, dalle 8 al tramonto ci sono lezioni per tutti i livelli sportivi con i migliori insegnanti federali. Un parco nautico, insomma, interamente dedicato agli sport d'acqua, e in particolare allo sci nautico e al wakeboard, anche definito lo snoboard dell'acqua. Il Parco del Tevere è un centro federale che presto sarà dotato anche di un moderno sistema di cableski. Per i neofiti c'è la possibilità di provare e affittare l'attrezzatura direttamente sul posto, mentre a chi già pratica abitualmente questa disciplina è riservata la sciata libera, sempre sotto la supervisione di un istruttore. Una maniera alla romana per avvicinarsi a questi sport, combinando gioco, divertimento e impegno sportivo, con il benessere e la salute. Lo scopo è dotare Roma di un'area tematica con una vocazione formativa e assieme ludica e sportiva, riqualificando una risorsa naturale finora non sfruttata in tutte le sue potenzialità. Una sciata «libera» vale trenta euro e se si decide di affittare anche l'attrezzatura naturalmente il prezzo lievita. Se parlare di soldi, però, è volgare, non resta che godersi la meraviglia di poter volare sull'acqua dove finora si credeva che l'acqua non ci fosse.

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