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Voglia di Roma

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Philippe Mexes e Daniele De Rossi

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Vogliono restare. Philippe Mexes e Luca Toni hanno due desideri in comune: il ribaltone scudetto all'ultima giornata e il non volersi muovere da Roma. Il volere, in questo caso, non è automaticamente potere: deciderà il mercato con tutte le valutazioni tecniche ed economiche del caso. Intanto, prima che possa essere troppo tardi, tutti e due hanno espresso pubblicamente la loro volontà. Il primo a farlo, ieri pomeriggio all'inaugurazione di un nuovo supermercato Carrefour, è stato il biondo di Tolosa: «Lasciare Roma mi darebbe tanta tristezza. La gente romanista mi è sempre stata vicina, qui sto e sono sempre stato bene. Vedremo». Qualche secondo dopo, Mexes ha dato voce alle sue speranze per domenica ed è ritornato, più sicuro di prima, su quello che potrebbe capitargli da lunedì in poi. «Noi crediamo ancora nello scudetto. Dobbiamo vincere, poi tutto sarà nei piedi di Siena e Inter. Spero che le mie lacrime di Roma-Sampdoria domenica possano trasformarsi in un sorriso. Quello è stato un pianto di rabbia, non di tristezza. Se quel giorno avessimo vinto adesso saremmo primi in classifica. A Verona proveremo a rifarci, ma siamo comunque consapevoli di aver disputato una grande stagione. Il mio addio? Non è vicino». Per il francese, seguito lo scorso inverno dalla Juve (alla quale ha risposto con un bel due di picche) e per il quale adesso si vocifera di un possibile interessamento dell'Arsenal, decideranno la Roma, proprietaria del cartellino fino 30 giugno 2011, e gli avvenimenti del mercato. Non per Toni, sempre e comunque di proprietà del Bayern Monaco, che sembra sempre più avviato a ritornare in Baviera per poi essere dirottato da qualche altra parte. L'attaccante saluta, ringrazia e, nonostante la piega presa dalla situazione, spera ancora di poter allungare il suo soggiorno romano. «Un grazie di cuore a tutti - il testo del messaggio apparso sul sito internet del numero trenta - per la splendida accoglienza, la fiducia incondizionata, il calore e l'affetto dato sin dal primo giorno. Ci siamo tolti delle belle soddisfazioni! E chissà... non succede, ma se succede... Grazie Roma, nella speranza che sia solo un arrivederci». Toni sogna scudetto e permanenza a Roma. Non succede, ma se succede...

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