De Rossi salta il Genoa, Vucinic c'è
L'ottimismodei giorni scorsi si è trasformato in pessimismo dopo l'allenamento di ieri. Il centrocampista si è allenato a parte, svolgendo lavoro atletico e articolare, ha provato a forzare ma ha avvertito ancora dolore. L'ematoma sulla parte anteriore della tibia destra fa «contatto» con il collo del piede, rendendo dolorosi e fastidiosi alcuni dei movimenti più semplici. Oggi si farà nuovamente il punto della situazione, ma le quotazioni di De Rossi vengono segnalate in ribasso: escluso un impiego dal primo minuto, possibile un posto in panchina o addirittura in tribuna. Brighi, comunque, è stato messo in allerta. Giocherà nel rombo di centrocampo con Pizarro, Taddei e Perrotta. «Ho un fastidio al flessore, spero che mi passi il prima possibile», ha dichiarato Vucinic ai microfoni di Sky Sport 24. Il montenegrino, però, non dovrebbe marcare visita col Genoa. Ieri ha terminato l'allenamento prima degli altri a scopo precauzionale, a causa di un colpo ricevuto, ma domani dovrebbe essere regolarmente in campo a far compagnia a Toni. Vucinic ha fissato il traguardo stagionale della Roma ed elogiato Ranieri: «L'obiettivo è ritrovare rapidamente il quarto posto. Ci sono parecchie squadre a contendercelo - dice il montenegrino - ma noi dobbiamo proseguire a giocare come stiamo facendo e scendere in campo con tanta grinta e spirito di sacrificio. Non riesco a spiegarmi che cosa ci era successo a inizio stagione. La cosa più importante era uscirne fuori e ci siamo riusciti. Adesso si respira un'aria nuova. Merito del mister che ci ha trasmesso la voglia di crederci sempre e di non mollare mai per novanta minuti». Prosegue con profitto il lavoro di Totti: gradoni, esercizi atletici e col pallone, sotto la supervisione di Vito Scala e dell'allenatore in seconda Christian Damiano. Il capitano tornerà con la Juve, visto il rinvio della cessione di Baptista all'Inter non si sarà bisogno di portarlo in panchina domani. Anche Mexes, che ieri è andato dal dentista e ha lavorato in palestra, potrebbe tornare a Torino: per domani potrebbe al massimo strappare una convocazione. In difesa spazio a Burdisso e Juan al centro e Cassetti-Riise sulle fasce, in porta rientra Julio Sergio. M.D.S.