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Lazio, spareggio salvezza

Tommaso Rocchi della Lazio

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Il 31 agosto si sognavano grandi obiettivi: la Lazio aveva vinto la Supercoppa, era entrata trionfalmente nel girone di Europa League e aveva conquistato sei punti in due partite in campionato. Poi, il vuoto con qualche gioia in coppa rovinata dal suicidio di Villarreal. E adesso la situazione è chiara: terzultimo posto in classifica, quasi fuori dall'Europa e con una squadra in crisi di gioco e d'identità. Nove gol in tredici gare sono lo specchio di tre mesi fallimentari che hanno fatto diventare la sfida di oggi pomeriggio alle 15 (stadio Olimpico) una sfida-salvezza. Sì, senza dubbio Lazio-Bologna è una partita tra due dirette concorrenti per evitare i tre posti che portano all'inferno. La squadra di Ballardini ci arriva dopo il buon pari di Napoli ma con un'altra settimana di passione per i problemi legati ai dissidenti. Si sperava in un reintegro di Ledesma, è arrivata l'ennesima causa con l'avvocato Gentile impegnato in tutti i tribunali sportivi a difendere il club. Il tecnico biancoceleste si è schierato ancora con il presidente e ha deciso di andare avanti con i suoi pretoriani. Per battere il Bologna dopo novanta gionri di buio pesto si punta ancora sul modulo di Napoli, il 3-4-2-1. Cambiano tre interpreti: Diakitè sostituisce lo stanchissimo Cribari, Matuzalem l'infortunato Mauri mentre in attacco comincerà la partita Rocchi al posto di Cruz. Dall'altra parte un Bologna col cuore in curva Nord, quella laziale. Portanova e Di Vaio sono i leader di una buona squadra e sono cresciuti sognando un futuro in maglia biancoceleste. Il vantaggio degli ospiti è quello di essere partiti con l'obiettivo di rimanere in serie A mentre la Lazio deve riciclarsi mentalmente per un traguardo molto più basso rispetto a quello pensato dal duo Lotito-Tare. Tant'è, c'è voglia di riscatto a Formello, c'è voglia di tornare al successo per preparare il derby nel modo migliore. Arbitrerà Bergonzi, fischietto molto fiscale. Con tre diffidati Kolarov, Baronio e arate e la sfida contro la Roma alle porte bisognerà tenere gli occhi paerti anche se la classifica, purtroppo, impone di pensare solo a stendere il Bologna.  

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