Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Zarate vuole dare la scossa alla Lazio

default_image

  • a
  • a
  • a

Dopotre partite quasi a vuoto (è arrivato solo il pari di Catania dopo le sconfitte contro Juventus e Salisburgo) la Lazio di Ballardini va a caccia di tre punti fondamentali per risalire in classifica. Poco turn-over più per necessità che per scelta e l'attacco Zarate-Cruz per battere il Parma è andare in doppia cifra. Foggia dovrebbe partire dalla panchina ed entrare nella ripresa dopo l'ottima prova in Sicilia e contro il Salisburgo in Europa League. Ballardini ripete il copione usato da Ranieri con Totti alla vigilia della sfida di domenica scorsa che ha avuto l'effetto di risvegliare il capitano della Roma e stuzzica Maurito ancora a secco di gol in campionato: «Ho avuto la fortuna di fare la primavera per 10 anni ed è naturale un periodo del genere per un giocatore. C'è un primo momento in cui giocava e faceva bene le sue cose, era un giocatore straordinario e importante per la squadra. Poi c'è stata un'involuzione e un adattamento, ma è tutto nella norma. È vero che a Catania ha fatto vedere poco di ciò che è capace di fare. Gli manca il gol? Se lui insiste così, non è la strada giusta. Lo deve ricercare con le sue qualità, ma anche con l'aiuto della squadra». A parte l'argentino Ballardini si concentra su un avversario difficile con un tecnico che sa impostare bene la difesa della sua squadra: «È una formazione molto quadrata e disciplinata con entusiasmo. Ha giocatori molto esperti dietro, davanti ha freschezza, corsa e qualità. Quando non hanno la palla, tutti corrono e cercano di dare una mano, a partire dagli attaccanti. Temo le caratteristiche di questo Parma. Noi, però, stiamo bene, sappiamo che al momento è giusto convivere con questi impegni ravvicinati con serietà, impegno. Dobbiamo solo puntare sulle nostre qualità». Poi si dilunga sui singoli senza rivolgere un solo pensiero ai dissidenti quasi ormai fossero definitivamente fuori dal gioco: «Cruz sta abbastanza bene. Ha bisogno di lavorare ma solo con le partite non si migliora la condizione, ha bisogno di allenarsi di più. Matuzalem non sta al top ma prima di rinunciarci, bisogna pensarci bene. Stesso discorso per Baronio: per caratteristiche non ha un giocatore uguale a lui. Il giovane Perpetuini? Mi è piaciuto molto a Catania per atteggiamento e personalità: è stato molto attento e concreto. Ha giocato come si doveva giocare. Noi puntiamo su di lui». Ballardini esclude anche il recupero Brocchi e Rocchi: «Il capitano dice di stare bene, mentre l'esame clinico dice che ancora c'è un po' di ematoma in profondità. La speranza è di rivederlo il prima possibile, ci auguriamo domenica. Brocchi, invece, nonostante gli esami siano stati confortanti, sente ancora un leggero fastidio, non credo possa essere disponibile per queste due partite». Arbitrerà Velotto davanti a 30.000 spettatori. E Zarate vuole tornare ad infiammare il suo Olimpico dopo qualche colpo a vuoto anche per colpa di un odioso infortunio..

Dai blog