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Gp di Moza, pole per Hamilton Male Fisichella: solo 14simo

Giancarlo Fisichella

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Monza - Un errore alla Parabolica è costato ad Adrian Sutil la pole position nel GP d'Italia. Una pole, quella del pilota tedesco della Force India che avrebbe confermato quanto di buono fatto vedere da Giancarlo Fisichella a Spa dove oltre alla pole il neo pilota Ferrari aveva lottato fino all'ultimo con il nuovo compagno di squadra Kimi Raikkonen per la vittoria. Invece, quella piccola uscita dalla linea ideale ha consentito a Lewis Hamilton di portare la sua McLaren-Mercedes sulla prima piazzola in griglia. In seconda, con il terzo tempo c'è Raikkonen che con la sua F60, anche se a mezzo secondo da Hamilton, spezza l'egemonia dei motori Mercedes-Benz. Al fianco del finlandese, infatti, c'è il connazionale Heikki Kovalainen con l'altra monoposto di Woking; mentre la terza vede Rubens Barrichello e Jenson Button con le Brawn GP spinte dal motore della stella a tre punti. In quarta, con il settimo tempo un ottimo Tonio Liuzzi al suo esordio al volante della Force India lasciata libera da Giancarlo Fisichella. Un ottimo risultato quello del pescarese che era assente dai Gran premi da metà della stagione 2007 quando fu appiedato dalla Toro Rosso. Ora, promosso da test driver a pilota, Vitantonio ha mostrato, almeno in qualifica, di non aver molta ruggine da togliere. Se Liuzzi può essere soddisfatto di questa sua prima presa di contatto con la Force India, qualche rimpianto, forse, in fondo al cuore, Giancarlo Fisichella ce l'ha. "Considerato tutto, penso che oggi debba essere soddisfatto anche se piazzarsi 14esimo a Monza con la Ferrari non può essere soddisfacente". Così il neo ferrarista ha commentato il suo 14esimo posto nella griglia di partenza a Monza. "Sono salito ieri sulla macchina per la prima volta, stamattina per un mio errore ho perso le prove libere per settare e prendere confidenza con la macchina, cosa che ho poi fatto in prova. Potevo entrare nei primi 10, però, perchè la macchina c'era, ma non ho mai fatto un giro perfetto, ancora ero un po' teso, ringrazio i meccanici che hanno fatto un lavoro straordinario. Domani c'è tutto da recuperare, nulla è perso per me", ha concluso il pilota romano.

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