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«Cassano? Lippi può cambiare idea»

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Chiparla è Gigi Buffon dall'aula magna di Coverciano e la sua ricetta è semplice (si fa per dire): «Dobbiamo ritrovare lo spirito di squadra che avevamo smarrito alla Confederation Cup. Le certezze le possiamo ritrovare solo con le vittorie e giocando bene». È necessaria tutta un'altra musica: bisogna arrivare al Sudafrica al 100% della forma e per giugno tutto può ancora succedere. Buffon riapre la telenovela sul grande assente azzurro, Antonio Cassano, un fantasma che non pesa, su cui quella di Lippi potrebbe non essere «una bocciatura definitiva, siamo ancora a settembre, ora il mister la pensa così poi magari cambierà idea». Che possa capitare di tutto è sicuro, ma sempre senza dimenticare che con i fantasmi non si gioca a clacio e soprattutto non si vince: «Bisogna dare fiducia ai giocatori che sono qui e a cui la fantasia non manca, penso ad esempio a Giuseppe Rossi». Un pensiero va anche, da juventino, a Claudio Ranieri. «È l'allenatore ideale per la Roma, è il migliore sulla piazza che potevano prendere in questo momento. La Roma era il suo sogno, è un allenatore che ricava il massimo dagli uomini a disposizione, sa affrontare al meglio i momenti difficili e sa mettere bene la squadra in campo con il suo 4-4-2». Oggi continua l'allenamento degli azzurri a Coverciano in vista del doppio appuntamento dell'Italia contro la Georgia (sabato) e la Bulgaria (il 9 settembre) utili per la qualificazione ai Mondiali 2010.

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