Ufficiale: Ferrara alla Juventus

{{IMG_SX}} Altro che «una cena tra amici», come dice lui. Massimo Moratti è tornato ieri da Barcellona, proprio mentre Josè Mourinho s'imbarcava per la Cina, per vedere lo stadio dove contro la Lazio si giocherà la prossima Supercoppa italiana. Se con o senza Ibrahimovic lo si capirà a breve. Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha definito Moratti «un amico e un gentiluomo», i rapporti tra le due società è ottimo e l'accordo per lo svedese non è ancora steso ma c'è. L'Inter vuole 70 milioni, il Barca prova a mettere sul piatto Eto'o più 25-30 milioni. Eto'o che vorrebbe rimanere balugrana per poi svincolarsi a costo zero nel 2010, ma che è anche ritenuto valido scambio dai nerazzurri. Che in caso potrebbero aggiungere Maxwell, altro uomo di Raiola, e portare i contanti a 35 milioni. Quasi impossibile, comunque, che si concluda prima della prossima settimana. Quando, dopo il voto di domenica, Kakà diventerà ufficialmente un giocatore del Real Madrid.Mentre non si è sbottonato sul mercato, coi rossoneri che sondano quotazione e disponibilità del francese Malouda, ora al Chelsea, e intanto prolungano il contratto di Bonera fino al 2013. Contratto che dopo il no di Spalletti ha firmato anche Ciro Ferrara: sarà lui, per due anni, il prossimo allenatore della Juventus. Col valzer delle panchine che ormai intravede la fine. Angelo Gregucci è infatti da ieri il nuovo allenatore dell'Atalanta, e prende il posto del neo-sampdoriano Delneri. Frank Rijkaard invece allenerà il Galatasaray.