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Le nazionali falsano il campionato

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Inducetrepidazione il nuovo appuntamento con le qualificazioni mondiali, colossale business nel quale le federazioni si arricchiscono e i club pagano, senza legittime alzate di scudi. Forse una riduzione della nostra Serie A, per dirne una, potrebbe nel tempo produrre una parentesi dedicata alle formazioni nazionali, ma prima è bene che la Fifa sia messa alle strette, purtroppo la demagogia ha vita facile contro la ragione. Si può sommessamente suggerire che il finale del nostro campionato sarà falsato, in tutte le zone cruciali: Inter senza Maicon, Genoa senza Milito, Napoli senza Lavezzi e Udinese, unica superstite in Europa, senza Di Natale. Ma intanto si penserà solamente agli inni nazionali e al garrire delle bandiere, sarà così anche a Bari, dove i malumori per la mancata convocazione di Antonio Cassano dovranno essere tacitati da una prova di forza nell'appuntamento con l'Eire. Nel nostro girone è dalle prime batture una corsa a due tra Lippi e Trapattoni, preziose le due lunghezze guadagnate grazie all'impresa della Bulgaria a Dublino, ma i bulgari avevano riservato, a Sofia, identico trattamento all'Italia. Certo, andare a più cinque lascerebbe larghi margini di tranquillità agli Azzurri, che in autunno avrano poi un calendario agevole, neanche un pareggio modificherebbe la scala dei pronostici. Attenti comunque alle risorse tattiche che Giuan ha saputo rivelare dovunque abbia speso la sua professionalità, gli mancherà qualche pedina, però ci saranno i due protagonisti, in avanti Robbie Keane, che sa produrre lampi acceccanti, e soprattutto Given, senza dubbio il miglior portiere della Gran Bretagna. Non sembra vi siano molti interrogativi sulle scelte di Lippi, una volta inserito Giuseppe Rossi come seconda punta a sinistra, accanto a Pazzini, lavoro ultile per Simone Pepe sulla destra. Brighi alternativa a Palombo, da vedere se il cittì confermerà il centrocampo con il doppio play, basso De Rossi, alto Pirlo, che a Podgorica ha funzionato al meglio, anche se in quel settore l'Eire sembra avere più solido presidio rispetto ai montenegrini. Per la prossima fase, quando l'autunno proporrà qualche impaccio per il ritardo nella preparazione, Lippi dovrebbe però recuperare molti degli infortunati. Ma la discesa verso il traguardo andrà intrapresa da questa sera.

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