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Spalletti «Sono fiero di questa squadra»

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Orgoglio Spalletti: meritavamo di passare, usciamo a testa alta

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.Amarezza infinita, perché non doveva andare così. C'è rammarico soprattutto perché la Roma in campo aveva dimostrato di meritare i quarti di finale, che s'è vista passare sotto al naso in un nanosecondo. Spalletti a fine gara è deluso, ma soddisfatto di come i suoi hanno saputo giocare una partita difficilissima. «La squadra secondo me deve essere fiera di quello che ha fatto per qualità e impegno durante tutta la partita. Avrebbe meritato qualcosa di più, ma purtroppo è andata così. Poi - continua il tecnico giallorosso - quando si va ai rigori può succedere di tutto anche se avevamo preparato anche quelli. È andata così e bisogna anche imparare a perdere. Lo dicevo ai ragazzi a caldo che quando si fanno queste prestazioni e ci si mette questo impegno bisogna essere tranquilli e andare avanti». Al centro della serata un Olimpico fantastico e una Roma per certi versi eroica viste le assenze del prima e del durante. «È stata una bella notte per la cornice e la partecipazione emotiva, ma anche per quello che hanno saputo fare in un momento particolare, per tutte le vicissitudini che ci sono capitate negli ultimi 15 giorni. A un certo punto in panchina ero abbastanza tranquillo, pensavo che ci saremmo qualificati e che la cosa non ci potesse più sfuggire per come eravamo stati bravi a gestirla. Meritavamo di passare il turno, perché non è facile mettere tutta quella qualità ed equilibrio. Poi alla fine avevamo molti rigoristi in campo e li abbiamo anche battuti bene: ma ci vuole un briciolo di fortuna». Quattro inglesi avanti in Champions e tutte le italiane fuori: Spalletti ha un suo perché. «Significa che loro per mentalità e completezza di valori hanno qualche vantaggio nei nostri confronti. Anche perchè gestiscono meglio le pressioni e ne hanno di meno: così possono essere più tranquilli in questo tipo di partite». Delusa ma soddisfatta della prestazione dei suoi Rosella Sensi. Il presidente giallorosso rende merito alla squadra e non solo. «Ringrazio tutti: giocatori, tifosi, tutti. Siamo stati unici. C'è grande delusione e faccio fatica a parlare. Vanno ringraziati tutti coloro che sono scesi in campo perché sono grandi giocatori. Non c'è nessun rammarico, grazie a tutti. È una sconfitta immeritata». Difficile pensare al futuro dopo una delusione così cocente. «Come si riparte? Da una Roma con un grande cuore e grande professionalità. Le italiane sono state bocciate dai risultati». Incredibile ma vero, secondo Wenger l'Arsenal ha dominato. «Abbiamo dominato - ha detto a caldo il tecnico dei Gunners - anche se creato poche occasioni da gol. La Roma era caricata dal fatto di giocare in casa, ma siamo andati avanti giustamente noi». Incredibile ma vero... alla faccia del fair play inglese.

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