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Aquilani si ferma ancora. Dubbio Vucinic-Menez, Baptista c'è

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Ierisi è allenato sul campo per il secondo giorno consecutivo ma il dolore alla caviglia è tornato a farsi sentire. Per lui niente partitella, borsa del ghiaccio applicata sul piede e nel pomeriggio l'ennesima risonanza magnetica a Villa Stuart. Anche questa con esito negativo. Escluse fratture e problemi ai legamenti ma il dolore non passa. E nessuno a Trigoria riesce a spiegarsi il perché. Aquilani è tornato comunque in ritiro, oggi con l'Udinese andrà al massimo in panchina. Non è l'unico problema per Spalletti. Il virus influenzale che imperversa al «Bernardini» ha contagiato anche Totti e De Rossi. In forma lieve, per fortuna. Ma il capitano è comunque fermo per il fastidio dietro il ginocchio che mette in serio dubbio la sua presenza anche per la partita di mercoledì contro l'Arsenal. Partita in cui mancherà pure De Rossi: oggi invece sarà regolarmente al suo posto. Accanto a lui, nel 4-2-3-1, agirà Pizarro. Tanti dubbi negli altri reparti. In difesa Spalletti ha quattro terzini a disposizione per due ruoli e tre centrali per due. Contro l'Udinese dovrebbe mandare in campo Cicinho e Riise esterni e la coppia Panucci-Mexes in mezzo, con Juan pronto a dare il cambio al francese durante la gara. Motta verrebbe così risparmiato per la Champions. In attacco ci sarà Baptista: sia lui che Menez hanno superato l'influenza ma il francesino sembra destinato alla panchina. Vucinic sta meglio e dovrebbe partire dall'inizio largo a sinistra. Ancora assenti Perrotta e Cassetti. L'Udinese recupera per la panchina, sarà quindi Floro Flores ad affiancare nel tridente Pepe e Di Natale. Domizzi è squalificato. Ale. Aus.

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