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Valentina Lo Russo Questa volta ...

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Un po' di presunzione e la certezza di essere superiori al Cagliari. Soltanto così si può commentare una batosta del genere. «Forse siamo entrati in campo poco motivati e deconcentrati. Sapevamo però che il Cagliari era un'ottima squadra, quindi non dovevamo sottovalutarlo». Il patron biancoceleste dà una strigliata ai giocatori ma prende le difese del tecnico: «In campo non è andato l'allenatore: se vogliamo essere una grande squadra e avere grandi ambizioni non possiamo offrire certe prestazioni». L'amarezza del presidente è comprensibile soprattutto per le ambizioni del club. «Non sono contento, mi auguro che sia solo un momento, un passaggio a vuoto. Spero che la squadra superi in fretta questo periodo, altrimenti rischiamo di adagiarci. Dobbiamo ritrovare quell'umiltà e quello spirito che oggi (ieri ndr) non abbiamo avuto». Tra i giocatori l'unico a prendere la parola nel post-gara è Lichtsteiner. «Non so come sia possibile prendere quattro gol dopo averne fatto uno al terzo minuto, ma la cosa più importante adesso sarà guardare avanti». Oggi stesso a Formello la squadra si ritroverà per preparare la sfida di mercoledì con la Sampdoria. Ma prima ci sarà un po' da chiacchierare. Come di consueto il tecnico si confronterà con i suoi uomini e questa volta l'incontro potrebbe durare più del solito. Siviglia si prepara a riprendersi la difesa, saranno invece da verificare le condizioni di Radu e Meghni.

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