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Ogni anno di questi tempi mi vien ...

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Ormai mi sono rassegnato alla possibilità di poter assistere un giorno a qualcosa di simile nel nostro calcio. Ero allo Stadio Olimpico il 7 giugno 1964 quando Bologna e Inter giocarono l'unico spareggio valevole per lo scudetto ed è abbastanza curioso che una situazione di parità non si fosse mai verificata prima ne che non si sia nemmeno verificata in seguito. Tra l'altro l'anno scorso quando pure un arrivo alla pari tra Inter e Roma era sembrato possibile l'ipotesi era stata esclusa a priori perché era stato follemente deciso che sarebbero stati presi in considerazione gli scontri diretti. Gli americani non hanno la nostra civiltà ma in materia di organizzazione sportiva sono molto più avanti. Hanno inventato un sistema che garantisce, almeno entro certi limiti, un accettabile equilibrio. Da quando nel nostro calcio è stato istituito il girone unico su 76 edizioni ben 54 scudetti (il 71%) sono stati vinti da tre squadre. Sorvolando su Calciopoli (non perché non sia stato importante ma perché confonde le idee) la Juventus ha vinto 27 volte, quanto insieme le due milanesi (14 il Milan, 13 l'Inter). Il campionato americano di football è più giovane perché quello che si gioca oggi a Tampa è il 43° Super Bowl ma i numeri sono ugualmente significativi. Nessuna squadra ne ha vinti più di 5 (i Dallas Cowboys, i Pittsburgh Steelers e i San Francisco 49ers), 18 club lo hanno vinto almeno una volta, altri dieci (per un totale di 28) lo hanno giocato. Il nostro campionato di calcio lo hanno vinto 12 squadre e altre sei si sono classificate almeno una volta al secondo posto. È evidente come il ventaglio delle possibilità offerte dal format del football americano sia molto più vasto e interessante. Volendo azzardare un'infelice battuta, si potrebbe dire che i nostri club sono troppo ricchi per aver bisogno di creare alla fine di ogni stagione un evento che potrebbe produrre una fortuna tra incasso, diritti televisivi indotto. Senza contare che una finale annulla il pericolo di una conclusione anticipata, quando il vantaggio della prima diventa incolmabile con qualche giornata di anticipo. Purtroppo una formula di questo tipo è talmente lontana dalla mentalità e dalla cultura sportiva dei nostri dirigenti che non vale nemmeno la pena studiare quali sarebbero i meccanismi migliori per arrivare a una finale unica. I playoff, adottati con profitto dal basket e da altre discipline, non appartengono al calcio dove vincono quasi sempre le stesse squadre e dove si insiste a non voler dividere in parti uguali i proventi dei diritti televisivi. Il che vuol dire che se i più ricchi non sono scemi vincono sempre loro. Come ho detto mi sono rassegnato. Chiedo solo al lettore di sopportare una volta l'anno il lamento di un appassionato deluso.

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