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Totti e Brighi castigano il Bordeaux

L'abbraccio vincente

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Sesto successo consecutivo per una Roma ritrovata che adesso può pensare in grande in Europa continuando a sognare in campionato. Apre Brighi, chiude Totti, ma nel mezzo c'è un grande Menez che raccoglie ancora una volta il verdetto del migliore in campo tra i giallorossi. E i progressi visti dopo lo sblocco in campionato, non possono esser frutto del caso: no, il ragazzo ha i numeri e Spalletti se la ride. Con lui la società giallorossa che da questa qualificazione agli ottavi di finale guadagnerà qualcosa attorno agli otto milioni di euro: boccata d'ossigeno fondamentale per un club fin troppo insidiato da speculatori di mezzo mondo. Ora è tutto, di nuovo, nelle mani di Brunetto Conti che già nel precedente sorteggio aveva ben portato alla sua bandiera. Il prossimo 19 dicembre a Nyon, dall'urna della Uefa per la Roma non potrà uscire nè il Barcellona, nè il Liverpool. Quindi il primo obiettivo per i giallorssi è centrato, aspettando le gare di oggi che definiranno il quadro completo di un ottavo di Champions che adesso Totti & Co. sanno di potersi giocare a testa alta. Con chiunque. Qualche dubbio in più invece per l'Inter capolista che forse con troppa sufficienza era andata in Germania ad affrontare l'ottimo Werder Brema. E invece i tedeschi hanno lasciato il segno facendo imbufalire the Special One costretto nel finale a mettere dentro anche Ibrahimovic per evitare oltre alla disfatta anche di perdere la faccia. Il fenomeno svedese lo ringrazia con un gran gol che però non salva i nerazzurri dall'umiliazione di dover chiudere il Gruppo B al secondo posto dietro al Panathinaikos: e il sorteggio adesso può far male anche ai campioni d'Italia.

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