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Franco Bovaio Ci risiamo. Dopo ...

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«Sul gol di Panucci ha sbagliato Brighi, che era in posizione ottimale per valutare dove stava il giocatore. L'assistente Biasutto aveva un'immagine appiattita dell'azione e per questo poteva pensare che il pallone fosse stato toccato da Loria, che comunque era in gioco anche lui. E poi Brighi è recidivo, perché a Cagliari, aveva annullato alla Juve un gol regolare e qualche anno fa, in B, annullò due gol buoni al Genoa in una trasferta a Bergamo. È chiaro che quando la palla arriva in area non è sereno. Diventa pavidamente timido e probabilmente non vede l'ora di fischiare qualcosa. Escludendo la malafede quale altra spiegazione possiamo dare?». Eppure Collina lo ha impiegato tre volte in quattro giornate. «Brighi trasmette insicurezza, segno che ha qualche difetto e se chi governa il mondo arbitrale non riesce a vedere i difetti dei suoi arbitri ha un problema. Si metta nelle condizioni di farlo». Ma perché i nostri arbitri sbagliano così tanto? «Non sono abituati a sopportare lo stress prima, durante e dopo la partita. Le aziende fanno corsi di comunicazione e comportamento, gli arbitri no. Ma soprattutto ho visto una presunzione esagerata. Un arbitro per fare bene deve essere sereno, umile, non deve aver paura di sbagliare, ma senza presunzione». Nel marasma generale chi salva? «Per me il migliore è Morganti, che unisce una perfetta conoscenza del calcio, al quale ha giocato, allo studio dell'arbitraggio. Poi c'è Rizzoli, che nell'ultimo anno è un po' calato perché è stato un po' trascurato da Collina, che gli ha dato troppe partite minori. Quindi viene Orsato: diventerà un grandissimo arbitro». Che ne pensa della moviola in campo? «Sarebbe eccezionale. Risolverebbe un sacco di problemi. È vero che l'arbitro ha il diritto di sbagliare, ma nei casi come il gol di Panucci con un secondo e mezzo di moviola si eliminerebbe l'errore. Invece nel mondo arbitrale si pensa che l'uso del mezzo televisivo diminuirebbe la centralità del ruolo del direttore di gara, senza capire che , invece, lo tutelerebbe». E perché gli arbitri non possono spiegare le loro decisioni nel dopo gara? «Bisognerebbe chiederlo a Gussoni e compagni perché non vogliono che gli arbitri parlino. Sarebbe molto meglio. Se non ci danno mai spiegazioni degli errori che commettono possiamo pensare e dire tutto quello che vogliamo. Se invece ci spiegassero i perchè finiremmo anche col comprenderli e perdonarli più facilmente». B:#BOVFRA@%@

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