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Marco Grassi E non era certo ...

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Chi c'è dentro? Lui, Voeckler, già all'attacco 24 ore prima e spinto da una famelica fame di punti sui Gran Premi della Montagna più sgangherati. La missione è compiuta (11 punti incamerati in 4 Gpm), perché al suo compagno d'avventura, nell'occasione, non frega niente della maglia a pois: non gl'importa perché lui è Sylvain Chavanel, il corridore più pagato di Francia (a dispetto di risultati che hanno più volte rasentato il ridicolo), e se non vince almeno una tappa al Tour dorme male. Riuscirà prima o poi a contrastare l'insonnia da sconfitta? Non per il momento. I due guadagnano 6', poi Caisse d'Epargne (Valverde in giallo) e Crédit Agricole (Hushovd preveggente) iniziano a lavorare per ridurre il gap. Lo riducono tanto che, sul Mûr de Bretagne (salitella duretta e sin troppo mitizzata in loco), Moreau prende il largo insieme al compagno Lelay (che è della zona e vuole compiacere i tantissimi tifosi presenti) e nel giro di 15 km si riportano sulla coppia di testa: mancano a quel punto 57 km al traguardo e l'azione (che al momento ha 3' sul gruppo), con quattro gambe in più a girare, può riprendere colorito. A 15 dal traguardo i 4 hanno ancora 1', e 30" li conservano ai 5. Ci sperano, eccome, ma la salitella alle porte di Saint-Brieuc li smonta. A poco meno di 3 km dal traguardo, col gruppo ormai incombente, Chavanel prova la solita carta della disperazione: un bel 2 di picche, come spesso gli accade. Lo prendono a 1500 metri dall'arrivo, e ai 1000 parte Fabian Cancellara. Lo insegue come un forsennato Pozzato, e ai 500 metri prende corpo questa coppia meravigliosa: ma non facciamo in tempo a tornare con la mente a Sanremo o Roubaix che il gruppo, lanciatissimo, ingoia i due: volata! C'è addirittura Valverde a sprintare, ma Hushovd è troppo più forte e vince, secondo un sempre più audace Kirchen, terzo Ciolek. A Cunego, caduto nel finale, viene riconosciuto lo stesso tempo dei primi (sennò pagava 1'), e domani potrà ripartire tranquillo per la terza tappa, Saint Malo-Nantes, 208 km per velocisti. Diretta Rai3 dalle 15.30.

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