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Franco Bovaio La Germania batte ...

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Le polemiche saranno feroci. Colui che nel primo tempo aveva spianato la strada ai turchi, spalanca alla Germania le porte della finale. La partita è bellissima e già alla fine del primo tempo il taccuino è zeppo di appunti. Merito soprattutto della Turchia, che la domina come nessuno si sarebbe aspettato. E meno male che a Terim ne mancavano otto (quattro squalificati e altrettanti infortunati) altrimenti chissà che avrebbe combinato. I tedeschi sembrano entrati in campo convinti di aver già vinto e restano a bocca aperta di fronte alla spettacolarità del gioco turco. Su tutti Kazim Kazim, che gioca un primo tempo da nove. Prende la traversa al 13', la ricolpisce al 22' propiziando la rete in ribattuta di Ugur Boral (tra le gambe dell'incertissimo Lehmann) e conquista angoli e punizioni che i turchi non trasformano in gol solo per un soffio. I turchi capitolano sull'unica, vera, azione da gol costruita dalla Germania nel primo tempo. Quella che al 26' ha portato all'1-1 di Schweinsteiger, autore di un bellissimo esterno destro al volo sull'affondo di Podolski, che poi, al 34', si invola da solo verso Rustu ma chiude con un tiro alto sulla traversa. Klose è tutto solo al centro e lo manda a quel paese. Ad inizio ripresa Loew manda dentro Frings con due costole incrinate al posto di Rolfes, protagonista di uno scontro di testa all'ultimo sangue con Ayhan al 40'. Il cambio porta esperienza in mezzo al campo e su un affondo di Lahm i tedeschi chiedono il rigore, ma il fallo è fuori area. Busacca non fischia nemmeno la punizione. La Turchia ha mezzora di gioco in più nelle gambe e un giorno di riposo in meno della Germania, che nei quarti ha liquidato il Portogallo nei 90'. I turchi invece sono andati ai rigori contro la Croazia e si comincia a vedere. Ma la Germania non ne approfitta, anche perché il possesso palla resta alla Turchia, che al 70' reclama il penalty per una trattenuta di maglia su Kazim, fuori area come il succitato fallo su Lahm. Anche stavolta Busacca fa proseguire e Terim si infuria, manifestando un nervosismo che sa di sinistri presagi. E così è, visto che Klose segna il 2-1 complice un errore di Rustu. Ma non è finita, perché Semih pareggia al 41' su assist di Sabri approfittando dell'ennesima incertezza di Lehmann Poi ci pensa Lahm a riparare a tutti gli errori commessi dai tedeschi in una gara che, se vorranno vincere gli Europei, dovranno studiare a fondo per capire quanto hanno rischiato di tornare a casa.

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