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La situazione è come l'aveva immaginata, per non dire ...

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Il pesarese della Yamaha ha chiuso la giornata col miglior tempo assoluto, fatto registrare nella sessione mattutina. Alle spalle di Rossi, autore del giro più veloce in 1'59"906 (il record del circuito, datato 1996, in 1'59"318, lo detiene lo spagnolo Pedrosa), si sono piazzati l'australiano della Ducati Casey Stoner (in 2'00"163) e Daniel Pedrosa (Honda, in 2'00"361). Prove sfortunate, invece, per il compagno di squadra di Rossi e leader mondiale Lorenzo, protagonista di una brutta caduta nella quale ha riportato la rifrattura dell'apice mediale tibio-tarsico sinistra, oltre a una ferita al ginocchio sinistro e un edema al calcagno che potrebbero impedirgli di gareggiare domani. Il pilota spagnolo al momento non è infatti in grado di camminare, ma vuole provare lo stesso ad essere della gara. «Sono felice per come siamo partiti». Questo il commento di Valentino Rossi al termine della prima giornata di prove a Shanghai. «Siamo stati capaci di essere veloci sin dalla mattina e l'assetto della moto e le gomme Bridgestone stanno lavorando molto bene - ha aggiunto il centauro della Fiat Yamaha -. Siamo stati i più veloci di oggi perchè nel pomeriggio la temperatura dell'asfalto ha superato i 40 gradi e con queste condizioni le gomme iniziano un pò a slittare». «Comunque - ha aggiunto Rossi - abbiamo diverse gomme da provare, scelte diverse, e quindi sono abbastanza rilassato. Il mio ritmo è molto buono, posso guidare più o meno come voglio, penso che siamo in buone condizioni. La moto è parecchio veloce e questo può darci una mano nei rettilinei. Il problema - conclude - può essere il clima che domenica potrebbe cambiare ed essere completamente diverso da ora».

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