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Lo scherzetto al campionato della ...

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Dal canto loro i blucerchiati si sono visti dalle parti di Buffon solo grazie a un palo di Maggio su azione d'angolo (42' pt). Prima di allora, la Juve aveva sbagliato un gol incredibile con Marchionni («pensavo che la palla scivolasse sull'erba, invece è rimbalzata perfettamente e non sono riuscito a trovare l'impatto giusto») e, appena dopo la mezzora, fatto gridare al gol tre volte nello spazio di pochi secondi: Castellazzi prima salvava in tuffo sullo stesso Marchionni, poi Gastaldello e Accardi "paravano" sulla linea le conclusioni dello stesso Marchionni e di Trezeguet. Prima di metà gara, ancora una traversa di quest'ultimo e poi, nella ripresa, un contatto dubbio tra Franceschini e Marchionni senza che però nessuno a fine gara gridasse allo scandalo per il mancato rigore. «Dal campo non ho notato nulla di particolare, quindi va bene così - ammette Ranieri - A malincuore, accettiamo il risultato e facciamo i complimenti alla Sampdoria: certe partite non si riescono a vincere e alla fine rischi anzi di perderle. Motivo per cui, ci accontentiamo e speriamo meglio per la prossima volta. Ora pensiamo all'Inter in Coppa Italia: loro cambieranno quasi tutti i giocatori, io non potrò farlo anche perché ci tengo a passare il turno». O soprattutto perché di gente affidabile in panca ne è rimasta ben poca, in attesa che il mercato porti notizie positive. «Ho parlato con chi deve lavorare in tal senso - ammette Ranieri - Adesso rispetto il lavoro altrui e aspetto». Sperando.

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