Fabrizio Fabbri Istanbul è un ...

L'avversaria è una bella mina vagante, costruita su un potenziale offensivo di quelli che possono fare paura, tra cui si staglia la figura di un grande ex, Alex Righetti, che oggi riceverà il meritato applauso dei suoi ex tifosi. «Sono davvero contento di rivedere un amico - dice di lui Tonolli, capitano della Virtus - con cui ho un forte legame. Vivevamo anche in due appartamenti uno sopra l'altro e ci uniscono tanti ricordi. Chissà che emozione sarà per lui. Ha vissuto sette anni in questa società, difficile staccare definitivamente». Sarà una partita che Roma dovrà giocare facendo molta attenzione all'attacco ospite. «E' una squadra che viaggia ad oltre 82 punti di media, e non è poco. Hanno talento offensivo, soprattutto in Marques Green. Abbiamo visto il video della sua ultima partita quando ne ha fatti 33, facendo impazzire la difesa di Capo d'Orlando. Riuscendo a bloccare lui dovremmo essere in grado di isolare la fonte del loro gioco. Ma non basterà, gente come Righetti e Radulovic può decidere una partita, dovremo stare molto attenti». La Virtus vorrà dimostrare che il passo falso in Eurolega è stato un incidente di percorso. «Al di là della sconfitta di Istanbul, condizionata da stanchezza mentale e fisica, siamo consci del nostro potenziale e la vittoria di Treviso da questo punto di vista ci aiuta a credere nei nostri mezzi. E poi giochiamo in casa e questo dovrà essere assolutamente un vantaggio». Intanto arrivano notizie alterne dall'infermeria. Eric Daniels ha ricominciato ad allenarsi con i compagni, seppure in maniera ridotta, e presto tornerà a disposizione di Repesa. Se i tempi di recupero saranno rispettati, potrebbe essere in campo a Cantù. Lo anticiperà di una settimana Bagnoli, che dovrebbe essere pronto per Milano mentre è sospesa la situazione di Drejer. Per il giocatore danese, probabile una nuova artroscopia alla caviglia dolorante dopo la quale sarà presa una decisione definitiva.