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Spalletti e Mancini: il rigore era netto

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Il brasiliano recrmina: fischiato contro di me anche un fuorigioco inesistente

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«Sono rimasto male - attacca il tecnico nell'immediato dopogara - perchè quando una squadra si esprime così non deve uscire perdente dal campo di gioco, anche se di fronte hai il Manchester». E le parole di Ferguson che ringrazia la fortuna per il successo contro i giallorossi non fanno che aumentare il dispiacere di Spalletti. «Nel calcio bisogna fare punti e risultati. Per cui - continua il toscano con lo sguardo basso - quando la squadra si esprime così bigogna che sia premiata. La Roma meritava di fare più gol del Manchester». Tornando alla gara appena persa, Spalletti entra nel dettaglio e continua a tessere le lodi della sua Roma che ha dimostrato di aver messo alle spalle quel fatidico 10 aprile. Oltre alla beffa di non aver avuto un rigore nettissimo per fallo di Carrick su Mancini: qui il tecnico giallorosso non fa sconti a Gonzalez. «Secondo me era fallo, perché Carrick non ci arriva più sulla palla e entra in netto ritardo. Ma evidentemente è stato analizzato in maniera diversa e io più che dirlo non posso fare. Lo so che nulla dipende da un singolo episodio, ma era rigore». E di rigori a porta vuota la Roma ne ha sbagliati diversi all'Old Trafford. «Sì, ma non voglio caricare troppo chi ha sbagliato. La squadra ha fatto benissimo, creando tanto e facendo vedere di avere personalità e carattere». La sconfitta contro il Manchester non cambia granché alla Roma. Spalletti fa già i conti. «Cambia soprattutto la vittoria dello Sporting in trasferta, perché diventano fondamentali i prossimi due scontri. L'importante è aver cancellato quel 7-1, un risultato pieno di casualità che nel calcio però ci può stare». Anche il brasiliano Mancini torna sulle decisioni arbitrali che hanno scontentato il tecnico giallorosso. «C'era un calcio di rigore netto su di me - dichiara il sudamericano - siamo stati penalizzati dal direttore di gara che ha anche fischiato un fuorigioco inesistente, sempre su di me. Sono cose che capitano, ma resta il danno». De Rossi non ci sta. «Loro hanno fatto una buona partita, ma il pareggio era il minimo che potevamo raccogliere. Le due prossime gare con lo Sporting - dice il mediano - saranno fondamentali». L'analisi di Pizarro: «In questo momento gli episodi ci condannano». Come il gol fallito da Esposito che si mangia le mani. «Forse ho calciato troppo bene - racconta l'ex cagliaritano - ma purtroppo è uscita». In chiusura l'amarezza di Perrotta. «Sbagliamo tanto e alla prima occasione ci segnano, la differenza è tutta lì».Tiz.Car.

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