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di SIMONE PIERETTI CACCIA al tredici: l'Inter di Roberto Mancini, dopo aver stabilito ...

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Il tecnico nerazzurro contro la Fiorentina potrebbe preferire il brasiliano a Crespo che non ha ancora recuperato la migliore condizione atletica. Dopo la passeggiata in coppa Italia contro l'Empoli, Materazzi e compagni torneranno a fare sul serio contro un avversario di tutto rispetto. I viola sono imbattuti da nove turni, ma si presenteranno a San Siro in formazione rimaneggiata. Assenti per squalifica Mutu e Ujfalusi, fuori per un problema fisico Santana. Tuttavia, al di là delle apparenze, l'allenatore dell'Inter non si fida. «Il confronto con la Fiorentina è molto ostico, è una sfida da prendere con le molle. E' una squadra di cui non mi fido, dovremo fare una gara attenta, e dovremo essere molto precisi in ogni zona del campo. Sono molto forti nonostante le assenze: Mutu è un giocatore preziosissimo, ma Toni è un attaccante in grado di fare reparto da solo». L'ennesima squalifica di un giocatore che si appresta ad affrontare l'Inter è stato argomento di discussione anche per Luciano Moggi: Mancini risponde con un colpo di tacco degno dell'artista che fu. «Io sinceramente non penso a queste cose - ha replicato il tecnico - credo che ci siano ammonizioni e squalifiche per tutte le squadre. Per esempio Vieira, che prima non veniva mai espulso, da noi è stato squalificato già un paio di volte. E pure Ibrahimovic». Con un campionato in discesa l'Inter può permettersi anche di pensare al mercato: l'offerta presentata dal Massimo Moratti per il fuoriclasse del Barcellona Messi sarebbe da capogiro - 70 milioni ed il cartellino di Adriano - e l'ambiente non sembra essere neppure turbato per l'eventuale ritorno di Ronaldo a Milano. «Resta un grandissimo campione - ha commentato il Mancio in conferenza stampa - non so se arriverà al Milan e nè se, facendo questa scelta, farà bene». Sedici vittorie e tre pareggi: il rullino di marcia del girone di andata dei nerazzurri è da capogiro. Mancini dubita del fatto che la sua squadra possa ripetersi. «Abbiamo tenuto un passo abbastanza spedito - ha concluso l'allenatore interista - credo sarà difficile ripetersi nel girone di ritorno. Giocando così tanto alla distanza può venir fuori la stanchezza, fare gli stessi punti non sarà semplice. Proveremo a vincere sempre: le prime cinque-sei gare del girone di ritorno saranno molto difficili, saranno partite fondamentali e importantissime». Rispetto alla sfida di coppa Italia contro l'Empoli tornano dal primo minuto Materazzi, Stankovic, Zanetti, Maicon, Ibrahimovic, Vieira e Julio Cesar: confermato Adriano in attacco. La Fiorentina sostituirà Mutu con Blasi, al centro della difesa Dianelli al posto di Ujfalusi.

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