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di MAURIZIO COLANTONI FIORANO — Ecco i primi giri per la F2007, dopo la presentazione ufficiale di domenica scorsa.

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Felipe Massa, emozionato, alla guida della Rossa in una giornata molto umida e con la nebbia, prima ha realizzato il giro di installazione, poi in totale ha girato una dozzina di volte. Nel pomeriggio, sotto gli occhi di Micheal Schumacher e Kimi Raikkonen "fermi" ai box, con una situazione meteo migliorata, ancora 39 giri per Massa ed un tempo migliore rispetto alla "prima" dello scorso anno (sopra ai 59"), tra l'altro con gomme più veloci: 58"640. Il pilota brasiliano è rimasto molto soddisfatto: «La F2007 è una monoposto eccezionale». Tra una sessione e l'altra, queste le parole fiume del presidente Luca Cordero di Montezemolo. «Comincia una nuova era. Ma la Ferrari dal 1997 a oggi, escludendo il 2005, ha sempre vinto. E quando con c'è riuscita, ha mancato i traguardi per un niente. Questo dimostra che siamo da molti anni sempre ai vertici. Sono cambiati gli avversari - continua il presidente della Ferrari - ma noi siamo sempre stata la squadra da battere. Quest'anno vogliamo vincere il Campionato del Mondo: è il nostro obiettivo». E il numero uno della Rossa non si limita a questo. «Una presentazione insolita ma efficace. Senza sprecare tempo - ha spiegato Montezemolo - siamo scesi subito in pista per raccogliere dati preziosi per una vettura completamente nuova, da affinare». E c'è emozione. «Per me questa è una giornata speciale, l'inizio di una nuova avventura. C'è una Scuderia nuova; c'è un pilota nuovo che arriva dopo che Schumacher, con noi dal 1996,ha vinto più di ogni altro pilota nella storia della Ferrari. Massa è al suo secondo anno, è giovane ma ha già fatto tanta esperienza. Che dire poi dei nostri giovani responsabili, Stefano Domenicali (direttore sportivo ndr), e Mario Almondo (neo direttore tecnico ndr) di marcata scuola Ferrari». Montezemolo, dunque, guarda avanti. Certo è che vuole vincere, a tutti i costi. «Per assicurarci il Mondiale - spiega ancora il presidente della Ferrari - sarà importante la massima affidabilità. Non abbiamo portato a casa il campionato del mondo del 2006 proprio perché, questa c'è mancata nella prima parte della stagione». E si entra sul tecnico, la monogomma. «Sarà un bene - spiega Montezemolo - toglie dubbi e incertezze e poi le prestazioni delle vetture saranno molto simili per tutti. Per un niente si realizzerà un pole o una vittoria». Senza più Schumi, o meglio, con il tedesco fuori dalla pista, Montezemolo ha parlato della nuova coppia di piloti, Felipe Massa e Kimi Raikkonen: «Il nome di Raikkonen già ce lo eravamo segnati nel 2002, a Magny-Cours. Schumacher, ricordo, era rimasto impressionato vedendolo girare al Mugello a bordo della Sauber-Ferrari. Sapete, i finlandesi sono determinati, coraggiosi, seri e fuori da ogni chiacchiera. E poi Kimi arriva alla Ferrari nel momento migliore della carriera: pronto per vincere. Cosa dire di Massa? Nel 2006 ha disputato un'ottima stagione, due gare vinte e tanti punti conquistati. È veloce, concentrato, ben preparato, crediamo in lui. Comunque partiranno alla pari». L'ultima battuta è su Schumi. «Si è già calato nel ruolo - conclude Montezemolo - stamattina era con la cuffia ai box per sentire i commenti dei piloti. È un uomo unico, con grandi qualità, che ha con la Ferrari un rapporto veramente profondo».

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