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MANAMA (BAHRAIN) — «In questo 2007 mi aspetto di fare ancora di più di quello che ho fatto nel 2006, ...

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I buoni propositi, riferiti anche all'aspetto disciplinare, sono di Zlatan Ibrahimovic dal mini-ritiro nerazzurro in Bahrain. I nerazzurri, arrivati nel tardo pomeriggio di martedì, hanno trovato una temperatura media di 15 gradi durante il giorno. «È già molto importante riuscire ad allenarsi senza vento e, soprattutto, con tranquillità senza distrazioni esterne - spiega il responsabile dei preparatori atletici nerazzurri, Ivan Carminati - In questo modo si riesce a rimanere anche più concentrati e sarà più semplice ricompattare il gruppo dopo la pausa per le festività natalizie e mettere delle buone basi per i primi impegni dell'anno con l'Empoli in Tim Cup e il Torino in Campionato». I nerazzurri domani pomeriggio sono attesi dall'amichevole contro la nazionale locale (Bahrain National Football Team) guidata da Hans Peter Briegel. «Sicuramente sinora abbiamo fatto un buon lavoro - conferma da parte sua Ibrahimovic - ma ora arriva la parte più importante della stagione, più difficile di quella iniziale». Con tre espulsioni subite in questa prima parte della stagione, uno degli obiettivi dello svedese non può non essere quello di cercare di mutare questo andamento. Anche se Ibra non ammette proprio tutti i torti. «Qualche ammonizione era giusta - dice - altre, e mi riferisco ad esempio ai secondi gialli contro Parma e Lazio, penso siano state un po' eccessive».

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