
NEW YORK — Mezzo milione di dollari di multa a New York Knicks e Denver Nuggets, 47 giornate complessive ...

Le due società sono state condannate ad una pesantissima sanzione pecuniaria. Tra i tesserati, il conto più salato è toccato a Carmelo Anthony. La stella dei Nuggets, top scorer della lega, starà fermo per 15 partite. Un lunga sosta, provocata dal pugno rifilato a Mardy Collins. Alla guardia dei Knicks sono state comminate 6 giornate di squalifica. È andata peggio al suo compagno Nate Robinson, fermato per 10 gare. Stessa sanzione per J.R. Smith, il giocatore di Denver protagonista dell'episodio che ha scatenato il putiferio: è stato lui, a 1'15" dalla fine della partita vinta dai Nuggets 123-100, a subire il duro fallo di Collins e a reagire. Nella lista dei cattivi altri 2 Knicks: Jared Jeffries, centrato al volto dal destro di Anthony, è stato squalificato per 4 turni. Solo la sospensione di una partita per il centro Jerome James e il brasiliano di Denver Nene. La lega non ha fatto sconti. «La NBA e i suoi giocatori rappresentano uno spettacolo di straordinario talento e atletismo - ha detto il commissioner David Stern - Sono un esempio per tutto il mondo del basket, in campo e fuori. Ma, nonostante il lavoro fatto per eliminare le risse e gli scontri, ci sono ancora cadute come quella vista sabato sera al Madison Square Garden. Questo dimostra che c'è ancora lavoro da fare».
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