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Muro Cannavaro Gattuso guerriero

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Il primo intervento è un'uscita provvidenziale su Klose. Ipnotizza Podolski che gli tira addosso da due passi. Suggella un'altra prestazione da incorniciare con un miracolo sulla giovane punta tedesca. ZAMBROTTA 7 Dalla sua parte c'è Lahm, poi Klinsmann aggiunge anche Schweinsteiger e lo juventino è costretto a tirare i remi in barca. Spinge meno di Grosso ma dà una grande mano in fase di copertura. Nei supllementari colpisce la traversa MATERAZZI 7.5 L'espulsione con l'Australia non lo condiziona e riesce nel compito di non far rimpiangere Nesta. Primo tempo senza sbavature. Nella ripresa rischia facendo girare Podolski al limite del'area piccola ma ci pensa Buffon a salvare. Finale di gara è perfetto CANNAVARO 9 Si infortuna nel riscaldamento ma da capitano vero stringe i denti e scende in campo. E lo fa ancora da protagonista assoluto. Non sbaglia un intervento. Se siamo in finale buona parte dei meriti gli spettano di diritto. GROSSO 8 È lui l'eroe della serata: segna un gol bellissimo che ci porta dritti a Berlino. Dopo il rigore conquistato con l'Australia diventa ufficialmente l'uomo sorpresa dell'Italia. CAMORANESI 7 Trasformato in positivo rispetto alle prime apparizioni. Sfiora il gol di testa. Nella ripresa spinge meno e la manovra azzurra ne risente. PIRLO 7.5 Lippi gli consegna ancora le chiavi del centrocampo. Nel primo tempo guida la squadra assieme Totti con il quale dialoga spesso. Si appanna con il passare dei minuti e il gioco azzurro stenta a decollare. Rinasce nei supplementari: sfiora il gol con un bolide da fuori area, serve una palla magnifica a Grosso per la rete del vantaggio. GATTUSO 8 Il solito combattente instancabile, è lui l'anima dell'Italia. Recupera un'infinità di palloni e fa ripartire l'azione con grande intelligenza tattica. PERROTTA 7 Corre più di tutti. Totti gli serve su un piatto d'argento due occasioni d'oro. Nella prima sbagliando il controllo e sparando addosso a Lehmann. Sulla seconda il tedescone lo anticipa e poi lo travolge. Infaticabile e prezioso come sempre. TOTTI 7 La prima parte di gara è degna del suo nome. Straordinario quando pochi minuti dopo mette Perrotta davanti a Lehmann. Gioca sempre di prima anche perché vuole evitare i contrasti. Nella ripresa cala assieme al resto dell'Italia. Si risveglia nel finale servendo altri due assist a Perrotta e Iaquinta e trascinando la squadra durante i supplementari. TONI 6 Corre tanto ma a vuoto. Troppo isolato lì davanti, non tira mai in porta. Ci si mette anche Archundia che gli fischia tutto contro. Lascia il posto a Gilardino. GILARDINO 6.5 Sfortunato, Dopo una manciata di secondi dall'inizio del supplementare supera Ballack ma colpisce il palo interno. IAQUINTA 7 Lippi lo mette dentro nei supplementari al posto di Camoranesi e la corsia destra azzurra si rianima. Non riesce a trovare il guizzo su un contropiede guidato da Totti ma il suo ingresso in campo ha trasformato la squadra. DEL PIERO 7 Finalmente si prende una grande soddisfazione in maglia azzurra. Il ct lo schiera da esterno sinistro. Gli capitano due occasioni ghiotte ma le spreca entrambe. Si riscatta con la straordinaria rete che chiude i giochi getta nello sconforto l'intera Germania.

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