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Federcalcio infuriata Arbitri, stop di un mese

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Troppi errori arbitrali e così ieri Carraro ha telefonato in tutta fretta al designatore Mattei per chiedere spiegazioni dopo le disastrose prestazioni della maggior parte dei fischietti impegnati sui campi della serie A. In quattro in particolare sul banco degli imputati: Dattilo (e l'assistente Contini) per Juve-Udinese, Rosetti (e l'assistente Ivaldi) per Livorno-Messina, Bertini per Sampdoria-Treviso e Racalbuto (e l'assistente Carretta) per Inter-Chievo, ma anche Rizzoli in Fiorentina-Lecce non ha visto due rigori su Toni e Saccani è stato criticato dalla Lazio per un rigore negato contro il Milan. Un colloquio che è servito per fare il punto della situazione e per chiedere a Mattei il massimo impegno degli arbitri nella fase cruciale della stagione. Oltretutto Carraro è preoccupato anche per il risvolto internazionale della vicenda con Rosetti che contendeva un posto per i Mondiali a De Santis fino a ieri (i due arbitri sono tra i peggiori per rendimento in questa prima fase del campionato e Ivaldi è uno degli assistenti designati per andare a giugno in Germania). Del resto anche il vicepresidente della Figc, Giancarlo Abete ha criticato l'operato dell'intera categoria nell'ultimo weekend: «È stata una giornata negativa sul fronte arbitrale, su questo convengono tutti. Il problema è emerso in diverse partite, non solo in quella della Juve: questa giornata no però ha fatto seguito a tante giornate sì. Fino a domenica la valutazione della classe arbitrale era positiva, c'è stata una crescita dei giovani, però è giusto riconoscere che domenica è andata male, è stata la peggior giornata delle 23 finora giocate. Speriamo che tra domani e domenica si recuperi quel livello qualitativo emerso in precedenza». Il presidente dell'Aia, Tullio Lanese, non commenta («Non ho nulla da dire») e Mattei intanto non ha designato nessuno degli arbitri «accusati» per le gare di mercoledì. Per loro è previsto un lungo stop, almeno un mese, la stessa punizione toccata a Mazzoleni qualche settimana fa. Medesima sorte anche per Contini e Ivaldi, considerati due degli assistenti migliori della categoria. Tutti dietro la lavagna. E i dirigenti del calcio sono infuriati. Tocca a Spinelli del Livorno dare il via al coro di proteste: «Nove torti arbitrali di seguito, io davvero non so cosa pensare. Sto ragionando in queste ore con la mia famiglia perchè davvero viene voglia di lasciare il calcio. Quello che è successo al Livorno è incredibile ma è solo l'ultimo episodio di una lunga serie. E poi ditemi voi se possiamo permetterci di lasciare un arbitro come Collina a casa...». Come dargli torto ma si è preferito sacrificare l'arbitro viareggino sull'altare degli sponsor. Intanto la Juve è pronta ad inviare alla Rai un videoclip con tutti i favori arbitrali ricevuti dai nerazzurri in questa stagione. Il club bianconero non ha gradito le critiche ironiche ricevute da Facchetti in televisione. È cominciata la settimana dei veleni che porterà alla supersfida di San Siro tra Inter e Juve.

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