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Alex: notte speciale Lippi gli tende la mano «Guerriero di qualità»

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«Era molto difficile fare una grande gara - ha detto lo juventino - con l'antisportività della Moldova che non ci ha fatto mai giocare». Ai timori di un'eventuale esclusione dalla rosa dei 23 per il torneo iridato, Del Piero non si lascia andare: «Sono molto soddisfatto, riuscire a segnare sarebbe stata la ciliegina. Siamo tutti in corsa, se uno fa una brutta stagione è giusto che non venga convocato, così come chi fa una bella stagione sì». Quanto alle sue chance, Del Piero ha detto: «Per giocare bene bisogna giocare. Io spero di giocare tanto e bene. Ma devo dare il massimo quando scendo in campo». Un ringraziamento speciale ai tifosi di Lecce. «La gente di Lecce è stata fantastica». Vieri soddisfatto: «Mi sono tolto un peso, ora mi sento più leggero». Tutta la gioia di Vieri dopo la rete alla Moldova. La prima stagionale, la prima in azzurro dopo circa un anno e mezzo. Una liberazione. «Sono contento per il gol, ma anche per la vittoria. Non so se quella rete che mi hanno annullato era regolare o meno, è stato importante comunque segnare dopo. Per essere sicuri. Adesso Gattuso non potrà più dirmi che sembro Fantozzi...». Quella contro la Moldova, a parere di Marcello Lippi, è stata una partita «non molto spettacolare, ma bella sì». Nell'incontro che ha concluso il girone di qualificazione al Mondiale 2006, il ct ha visto un'Italia «con grande piglio», guidata da un Del Piero «guerriero di qualità». Lippi, ormai terminate le qualificazioni al prossimo Mondiale, stila anche un piccolo bilancio di questa sua prima avventura in chiave mondiale: «La partita che mi è piaciuta di più è stata quella con la Scozia, perchè ha messo in evidenza una mentalità importante. Quella che mi è piaciuta meno, naturalmente è stata quella che abbiamo perso».

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