Alonso «vede» il titolo, ma Raikkonen non molla

Il successore non è stato ancora deciso ma, a quattro Gp dalla fine della stagione, Spa potrebbe incoronare Fernando Alonso, 24 anni, il più giovane campione nella storia della Formula 1. Lo spagnolo della Renault, che guida la classifica mondiale con 27 punti di vantaggio su Raikkonen (103 contro 76), deve cercare di raggranellare quattro punti più del finlandese per avere la certezza di non poter essere raggiunto. Impresa non facile, visto che la McLaren viene dai successi degli ultimi tre gp nei quali si è dimostrata la macchina più veloce. A Spa, inoltre, Alonso non è ancora riuscito a concludere una gara di Formula 1, anche se qui ottenne il suo primo successo in F3000, nel 2000. «So bene che sarà molto difficile vincere il mondiale qui — mette le mani avanti il pilota — a meno che Kimi non si ritiri. Ed infatti non ci penso. Preferisco restare concentrato sulla corsa, per la quale la McLaren parte favorita. L'importante è che il titolo arrivi. Se poi sarà in Brasile, Giappone o Cina non è importante». Raikkonen, che su questo tracciato invece ha bei ricordi, intanto mostra una certa dose di fatalismo. Si intuisce però, che non ha affatto rinunciato a scalare la classifica. «Affronto le prove che mancano con un unico obiettivo: vincerle tutte. Per domenica, sono fiducioso. La pista mi piace molto, la macchina è veloce. L'incidente alla che mi ha attardato a Monza? Sono certo che si è trattato solo di un episodio e non mi preoccupo».