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di SIMONE VITTA SILVERSTONE — La Francia e il circuito di Magny-Cours sono lontane diverse centinaia ...

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Per Fernando Alonso e per Kimi Raikkonen, però, sono vicine. Meglio per lo spagnolo della Renault, purtroppo per il finlandese della McLaren. Oggi il leader del Mondiale ha conquistato la pole position del Gp britannico, che si corre domani, approfittando anche di quanto accaduto a Raikkonen, il suo unico rivale nella corsa al titolo piloti. Esattamente come a Magny-Cours. «Ice-Man» questa mattina è stato costretto a cambiare il motore della sua monoposto, all'inizio della quarta sessione delle libere: partirà così dalla dodicesima posizione, dopo aver centrato un ottimo secondo tempo. Anche qui, esattamente come a Magny-Cours. Per tutta la settimana il team Renault, compreso Alonso, avevano parlato di un circuito, Silverstone, come ostico per la Renault, che avrebbe «giocato in difesa». «Ma quando abbiamo saputo della penalità inflitta a Kimi abbiamo cambiato strategia. È una pole che ci ha sorpesi», ha spiegato a fine sessione Flavio Briatore, team manager della Renault. Aggressiva la prova di Alonso, sceso in pista per ultimo, dopo la pole provvisoria di Kimi Raikkonen. Consapevole della retrocessione del finlandese, lo spagnolo è sceso deciso, senza nulla da perdere vista la non-necessità di dover cercare un tempo migliore del rivale. In difficoltà (leggera) nel primo settore, Alonso ha spinto soprattutto nel secondo, per poi gestire il vantaggio accumulato nel terzo. Alla fine 1'19"905, 27 millesimi meglio di Raikkonen e soprattutto 0"302 inferiore al tempo di Button, terzo ma per forza di cose secondo e in prima fila. Alle sue spalle la McLaren di Juan Pablo Montoya: ottima la sua prova, pur partito nella prima cinquina. Quinto, ma quarto dopo la penalità di Raikkonen, Jarno Trulli, davanti a Rubens Barrichello. «Abbiamo problemi nelle qualifiche, ma il ritmo gara è comunque buono. Il quinto posto è un gran bel risultato», ha detto il pilota brasiliano, a 1«001 da Alonso. La Ferrari, però, anche per questo Gp è costretta a partire con l'handicap di una qualifica non di rilievo. «La pressione delle gomme non era quella giusta, per quello abbiamo sofferto nel secondo e nel terzo settore», soprattutto dopo un primo dignitoso per Michael Schumacher. Il tedesco alla fine del suo giro, sceso in pista per terz'ultimo prima di Raikkonen e Alonso, era addirittura ottavo, dopo essere stato, in effetti, sui tempi di Button, provvisariamente primo (1 solo il millesimo di distacco). Oggi alle 14 italiane, diretta su Raidue, la gara.

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