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AMORI Gianluca Zambrotta conobbe la moglie Valentina a un matrimonio, quello di Mauro ...

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Decisivo l'appuntamento il giorno dopo all'Hollywood a Milano: «Io ero imbranato, Valentina se ne accorse, fece lei la prima mossa e mi baciò. Lei ripartì per Napoli, io per le vacanze, ma al ritorno presi ad andare a trovarla». Alla fine le chiese di sposarlo: «Riempii di fiori la camera da letto. Era un pomeriggio. Lei non c'era. Appena arrivò la feci entrare in camera, mi inginocchiai, le diedi un anello di Cartier e una lettera. Le avevo scritto: "Sei l'amore della mia vita, mi vuoi sposare?"». CATETERI Lo whizzinator (pene finto e urina liofilizzata, in vendita su internet per 125 euro) non è l'unico strumento per chi voglia sfuggire ai controlli antidoping. Dario D'Ottavio, coordinatore per la lotta al doping del Consiglio nazionale dei chimici: «Quello dell'urina liofilizzata è un classico, ma è un trucco che si mette in pratica anche senza pene finto. Per esempio: si svuota la vescica urinando prima di andare ai controlli; poi, senza uscire dal gabinetto, si prende l'urina liofilizzata "pulita", si aggiunge un po' d'acqua e la si reinserisce nella vescica, tramite un catetere. A questo punto al controllo antidoping si risulta negativi. Esiste solo un modo per smascherarli: l'esame del Dna». CAMALEONTI Ricevuto l'ok di Moratti per la sfida tra la rappresentativa dell'esercito zapatista e l'Inter, il subcomandante Marcos ha avvisato il collega Mancini: «Abbiamo scarpe da miniera che bucano i palloni al momento opportuno, magliette tecnologicamente camaleontiche che diventano nerazzurre quando andiamo in difficoltà».

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