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FARFALLE Sebastien Frey per le sue nozze a Forte dei Marmi ha regalato a tutti gli invitati una farfalla viva.

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..però stirare non è proprio cosa mia». 11 SETTEMBRE «E da quel momento seppi che non ero invulnerabile» (l'11 settembre nel ricordo di John McEnroe, dal primo capitolo della sua autobiografia). SCUDETTI «La mia famiglia è a Kiev e ha visto la partita in differita. Mia madre sapeva il risultato, mio padre no: lei non voleva rovinargli la sorpresa» (il primo scudetto di Andrij Shevchenko). DIO Nel 2001 Goran Ivanisevic fece voto a Dio che se gli avesse fatto vincere la finale di Wimbledon contro Rafter si sarebbe ritirato. «Non ho mantenuto la promessa perché speravo che Lui mi avrebbe lasciato giocare, invece da allora tutto è andato a rotoli. Lo so, ho fatto la promessa alla Persona sbagliata, non puoi negoziare con Dio. Gli ho chiesto una cosa, Lui me l'ha data, ma io ora voglio di più perché non mi so fermare. Non pensavo che poi davvero Lui... Può anche succedere che uno di questi giorni Lui mi fulmini dall'alto. E ora sono anche un po' preoccupato, me ne stanno succedendo di tutti i colori, dovrò andare dal Papa e pregarlo: "Per favore, parlaGli, diGli di darmi altri due mesi". Due mesi non sono poi così tanti...». ECONOMIA Il Lecce ha raggiunto la salvezza con due giornate d'anticipo pagando un monte salari di poco superiore allo stipendio del solo Vieri. L'amministratore delegato Claudio Fenucci: «Nel 2002 spendevamo 21,2 milioni: andammo in B. L'anno scorso 13,8 e siamo stati promossi in A. Quest'anno 12, allenatori compresi. Tre titolari vengono dalla Primavera: Konan, Bojinov e Ledesma. Hanno preso il posto di contratti più alti. Offriamo contratti pluriennali solo ai giovani o a chi garantisce qualcosa in più. Abbiamo trovato un equilibrio tra valore in campo e costo della prestazione. Il Lecce non può comprare giocatori, li deve creare».

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