di LAURA NOVELLI CENTRO smistamento richieste.

Con il campionato che ha già dato i suoi verdetti e il futuro societario tutto da decidere adesso al centro dell'attenzione c'è il destino della squadra. Epurazione o conferme? Chi resta e chi va, tra chi ha il contratto in scadenza e chi invece ha deciso che è il momento di cambiare aria. Oltre alla questione Emerson in casa Roma tiene banco la situazione di Samuel. L'argentino una settimana fa si è presentato con il suo procuratore, Raul Oliveros, al cospetto di Franco Baldini per chiedere di andare al Chelsea. Ieri lo stesso manager del giocatore ha fatto sapere che la Roma avrebbe ricevuto un'offerta dal club inglese che non puo rifiutare: 23 milioni di Euro per il cartellino dell'argentino. Cifre da capogiro per il momento del calcio, soprattutto se al prezzo del giocatore si aggiungono i 25 milioni (netti), che sarebbero stati offerti per cinque anni di contratto a Samuel. Un'operazione da circa 50 milioni di Euro e nessuno in Italia al momento potrebbe permettersi una spesa tale, soprattutto per un difensore. Il club capitolino non può che titubare davanti a certe cifre, ma al momento nessuno conferma che il Chelsea abbia formalizzato l'offerta: niente di scritto, solo e sempre i soliti contatti con Londra. Solo telefonate per ora, ma che sembra al momento possano bastare a far riflettere Sensi prima di dire sicuramente no all'operazione. Buone notizie per Pelizzoli che usufruisce, almeno lui, del titolo di miglior difesa che ha conquistato fino a qui la Roma. Il 17 maggio ricevera' a Jesolo, da Tacconi, il premio «Saracinesca d'oro», destinato al miglior portiere dell'anno. L'ex estremo difensore della Juventus, che consegnerà il riconoscimento a Pelizzoli, ha anche proposto la candidatura del giallorosso per i prossimi europei: «Il terzo a meritarsi il Portogallo è Pelizzoli, dopo Buffon e Toldo — le parole di Tacconi — per quello che ha fatto quest'anno».