Shevchenko: «Va bene anche un pari»

L'ucraino fa i conti: «Noi abbiamo due risultati». Inzaghi si opera, Europei a rischio

«Quando si gioca una finale si sa che una sola partita decide tutto. Nel nostro caso mancano ancora tre partite, possiamo usare la strategia». «Per noi possono andare bene due risultati. Naturalmente sarebbe meglio vincere, ma anche il pareggio ci può stare. Possiamo decidere di costruire un gioco diverso dal solito, più prudente. La Roma, invece, è costretta ad attaccare, perchè deve vincere. Loro stanno molto bene. Hanno avuto solo un breve periodo di calo ma ora si sono completamente ripresi. La Roma, insieme al Milan, è la squadra che sta facendo il miglior gioco». A Shevchenko non interessa il duello con Totti per la corona di miglior bomber del campionato. «È una sfida che non ha senso. Anche lui darà tutto per vincere lo scudetto. La classifica dei cannonieri non conta. Il calcio è un gioco collettivo, e bisogna vincere qualcosa con la collettività. Voglio aspettare: per me mancano tre partite, non posso pensare a quello che succederebbe in caso di sconfitta o di vittoria». A chi sostiene che il Milan abbia difficoltà nei match importanti, come quello di La Coruna, Shevchenko risponde: «Non possiamo paragonare le due partite. Sono diverse. Non è un problema di pressione. A La Coruna non è stato questo il problema». Inzaghi si opera Europeri a rischio per Filippo Inzaghi. L'attaccante rossonero quest'oggi a Bologna si sottoporrà ad intervento in artroscopia per rimuovere la calcificazione nell'articolazione tibiotarsica sinistra. La decisione è stata presa nella giornata di ieri mediante il consulto con il professor Giannini presso la clinica Villa Toniolo di Bologna. Il giocatore ha commentato: «Mi dispiace. Però era l'unica soluzione attuabile. Saltare Milan-Roma? Mi farà soffrire». Luc. Cat.