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di ENRICO TONALI PIEDILUCO So' finiti i tempi cupi per i canottieri dei Circoli romani ...

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Contro la flotta azzurra sono scesi in acqua Belgio (il suo quadruplo è giunto appaiato al nostro), Lituania (un buon doppio donne), Tunisia, Rep. Ceca (dominatrice nel quadruplo maschile e nel singolo femminile), Serbia/Montenegro (argento nel 2 senza dietro i nostri Lari e De Vita), Ucraina (seconda nel 4 di coppia) e Slovacchia. Le sgroppate d'oro dei capitolini sono iniziate con Mascarenhas della Roma a capovoga del 4 senza che, dopo aver vinto tra i pesi leggeri, è andato a stuzzicare le barche assolute in cui però il quartetto con Leonardo e Palmisano (Aniene) era imprendibile; così come Bascelli (Lazio) e Sancassani nel doppio donne. La biancoceleste Miss Tevere si ripeteva nel singolo con un secondo posto dietro la ceca Knapkova (finalista mondiale), un piccolo successo; altro argento per la Lazio lo acciuffava Negrini (vincitore sull'otto del Derby) nel singolo, mentre la sua consocia Molina - assieme alla Benigni dell'Aniene - era prima nel 2 senza, nel quale terze giungevano le ragazzine Tinelli e Romiti del Tirrenia Todaro, dov'è consulente quel grande «occhio tecnico» di Trivini. Mornati - nato alla Moto Guzzi, ora all'Aniene - dopo l'argento a capovoga del 4 senza (in cui è viceolimpionico a Sydney 2000) è salito al secondo carrello dell'otto che ha sorpreso con l'autorevole vittoria, una fotocopia di quella degli implacabili Sartori e Galtarossa sul doppio. Altra musica nel quadruplo — terzo — con il ritorno a bordo di Agostino Abbagnale:il distacco abissale dai cechi ai Mondiali 2003 ieri si ridotto di due terzi.

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