Milan, torna Nesta. Ambrosini: siamo i più forti

Il centrocampista sul gol-vittoria all'Olimpico: «Non ho esultato per scelta ma che emozione»

E quando le partite sono difficili, tocca ai senatori risolverle: Massimo Ambrosini ha scelto l'Olimpico per segnare il suo primo gol in questo campionato, fondamentale per mantenere inalterato il distacco dalle inseguitrici in una trasferta delicata. Il centrocampista pesarese ha prolungato il contratto fino al 2006, ma indubbiamente finora non è stata questa la sua miglior stagione con il Milan, vissuta più tra panchina e infermeria che in campo. Il gol di domenica sera, però, gli ha dato «sensazioni ed emozioni che ti fanno rimanere legato al Milan», oltre alla consapevolezza di poter essere importante anche in un gruppo pieno di campioni. A proposito del suo gol, solo lunedì ha realizzato di aver colpito in tuffo il pallone: «Prima di colpire - ha detto Ambrosini, ho avuto solo il timore di tirare la palla contro il portiere, perché quello era l'unico modo per sbagliare. Sinceramente, ho capito solo il giorno dopo che mi ero tuffato, prima pensavo di aver colpito staccando normalmente». Dopo aver segnato, Ambrosini è sembrato un po' Vieri, più perplesso che esultante: «Ritengo che dopo un gol un giocatore si comporti nel modo più naturale e non penso sia giusto giudicare perché nessuno conosce quello che passa nella testa di chi poi dovrebbe esultare. Nessuno sa cosa può aver passato un giocatore, quali problemi o quali gioie passino per la mente. Sono sensazioni personali». E contro la Lazio, il Milan ha dato l'ennesima conferma che le partite equilibrate prima o poi vengono risolte dalle giocate di uno dei suoi campioni perché, come spiega Ambrosini, «è una squadra che, anche se non gioca bene, non subisce mai tanto e prima o poi il gol lo trova». Nella seconda giornata di riposo concessa da Ancelotti, a Milanello si è rivisto Nesta, reduce dall'infortunio patito nel derby del 21 febbraio e assente sia a Praga che all' Olimpico contro la Lazio. Il difensore si è allenato da solo oggi a Milanello, facendo corsa, fisioterapia e lavoro atletico e domani lo staff medico valuterà le sue condizioni in vista di un eventuale ritorno agli allenamenti con il gruppo. Prosegue intanto la vendita dei biglietti per la partita di Champions contro lo Sparta: sono 14.159 i tagliandi già staccati in prelazione e da domani partirà la vendita libera.