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di MARCO GRASSI LA JUVENTUS non sfavillante vista nelle ultime settimane proverà da stasera ...

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C'è il Deportivo La Coruña ad aspettare i bianconeri, per l'andata degli ottavi di Champions League; e si sa che la Coppa è l'obiettivo che i bianconeri antepongono a tutto il resto, anche se per ora non lo confessano apertamente. Troppo bruciano i rigori di Manchester, e il desiderio di rivalsa in Europa è molto più forte della speranza di vincere l'ennesimo scudetto. Tra l'altro l'eliminazione diretta sin dagli ottavi, formula che torna quest'anno e che sostituisce la seconda fase a gironi, non dà margini d'errore: basta sbagliare una partita e si può salutare la Coppa. Gigi Buffon ne è cosciente: «Sarà un test importante per noi, e una prova del nove per la difesa. Loro ci conoscono bene e noi conosciamo bene loro, sappiamo cosa ci aspetta al Riazor, sarà difficile non solo dal punto di vista tecnico ma anche ambientale». L'ultima volta, l'anno scorso, la Juventus eliminò gli spagnoli con un gol di Tudor in pieno recupero. «Ma questa - continua Buffon - sarà una gara molto diversa. Allora eravamo una squadra in embrione senza certezze, mentre adesso abbiamo una maggiore consapevolezza nelle nostre forze. Per questo non firmerei per un pari: prima di giocare non si firma mai niente, neanche una vittoria con un solo gol di scarto». Alessio Tacchinardi fa eco al portiere: «Li aspetteremo senza perdere la pazienza, chiuderemo tutti gli spazi e partiremo in contropiede. In questi ottavi il Deportivo è l'avversario più difficile che potessimo incontrare». Lippi dovrebbe contare su tutti i titolari a parte Maresca, rimasto a casa per una contusione; in campo scenderanno Buffon con Thuram, Legrottaglie, Montero e Zambrotta in difesa, Camoranesi, Conte e Tacchinardi in mediana dietro a Nedved, e Del Piero e Trezeguet di punta. Diretta tv su Italia 1 alle 20.45.

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