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Seedorf: «Cresceremo ancora»

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Ancelotti perde Nesta e Tomasson, infortunati, per la sfida in Champions

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Stamattina la truppa rossonera partirà alla vota di Praga, dove domani sera (ore 20,45) è in programma l'andata degli ottavi di finale di Champions League contro lo Sparta (gara arbitrata dall'inglese Graham Poll). Alessandro Nesta ha riportato un trauma microdistrattivo al bicipite femorale sinistro, mentre l'attaccante danese sarà fuori causa per un trauma contusivo al polpaccio sinistro, rimediato in uno scontro di gioco con il colombiano Cordoba. Comunque, nulla di grave, considerato che Ancelotti conta di recuperare entrambi per la trasferta di campionato in casa della Lazio dove, invece, dovrà senz'altro fare a meno del brasiliano Kakà, che già diffidato, nella stracittadina di sabato sera è stato ammonito. Tornando alla sfida di Champions, ieri mattina allenamento defatigante a Milanello per i reduci del derby. Il resto del gruppo sta bene, e Ancelotti non dovrebbe avere particolari problemi. Rispetto al campionato, rientrerà Maldini, che a questo punto dovrebbe far coppia con il ricofermato Costacurta. Cafu e Pancaro a completare il pacchetto arretrato. A centrocampo, con Pirlo, Gattuso e Seedorf, il brasiliano Kakà, favorito su Rui Costa. In attacco, non vi è dubbio sulle due punte, che saranno Shevchenko e Inzaghi. Intanto, il match winner del derby, l'olandese Clarence Seedorf avverte le rivali scudetto: «In questo momento siamo primi in classifica. Juve e Roma ora sanno cosa può fare il Milan. Ma tocca solo a noi mantenere questa linea. Segnare il terzo gol è stata una gioia indescrivibile. Ma anche nel primo tempo abbiamo giocato bene, siamo solo stati sfortunati, è per questo che non ci siamo scoraggiati. Siamo migliorati rispetto all'anno scorso, abbiamo acquistato la consapevolezza della nostra forza. E poi aver vinto la Coppa dei Campioni e le altre Coppe ci ha dato ancora più forza. Ma dobbiamo migliorare ancora; non c'è limite alla crescita di una squadra». Per Andrea Pirlo, quella con l'Inter è stata la gara numero 100 nelle competizioni ufficiali con il Milan. Il centrocampista, ai microfoni di Milan Channel ha ammesso: «Essere in svantaggio di 2 gol e poi ribaltare il risultato è stata una grande emozione, che ci resterà nel cuore per sempre. La nostra forza è stata quella di crederci, sotto di due gol sapevamo di potercela ancora fare, siamo rimasti uniti e abbiamo continuato a giocare senza perderci d'animo e alla fine siamo stati premiati». Luc. Cat.

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