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di SIMONE VITTA SEPANG — Il primo grande confronto diretto tra lo squadrone Honda e ...

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C'era aria di Gran Premio ieri nella calda Sepang (34°), visto che tutte le squadre della MotoGp partecipano a questa sessione di test che si sposterà, la prossima settimana, anche in Australia. Anche se sono solamente test, l'attenzione generale era tutta rivolta a Valentino Rossi che, in sella alla sua M1, ha dimostrato di reggere il passo della Honda che a sua volta schierava la nuova versione della RC211V, affidata ai piloti ufficiali Nicky Hayden e Alex Barros. Il pesarese, alla sua seconda uscita con la Yamaha, ha ottenuto il terzo tempo della giornata, staccato di quattro decimi. «Valentino mi ha fatto una buona impressione - ha detto Carlo Fiorani, team manager della HRC - è andato abbastanza forte. Questi però sono test in cui si provano tante cose nuove sulle moto. È troppo presto per farsi un'idea delle reali forze in campo». Secondo tempo per Colin Edwards su Honda del team Gresini, quarto il suo compagno di squadra Sete Gibernau. Quinto Loris Capirossi in sella alla nuova Ducati Desmosedici. In casa Honda, invece, ha debuttato Alex Barros, di ritorno alla Casa dell'ala dorata dopo un anno negativo in Yamaha. Barros ha coperto parecchi giri (52, miglior tempo di 2'05"980) con disinvoltura, ma deve ancora recuperare la piena funzionalità della spalla operata nei mesi scorsi. Il «sorvegliato speciale» Valentino Rossi, è comunque soddisfatto del lavoro svolto fin qui dalla sua nuova squadra. «Faceva un gran caldo - ha detto il pesarese - ma le cose sono andate abbastanza bene: abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare. È stato interessante avere un primo confronto diretto in pista con le Honda. La cose principali su cui dobbiamo lavorare sono il motore e l'anteriore. Abbiamo lavorato parecchio, soprattutto sul propulsore, facendo buoni progressi. Ma stiamo prendendo le cose con calma, senza andare al limite. Domani proverò un altro spec di motore, un assetto diverso e gomme nuove». Lavoro intenso anche per Biaggi. Il romano del team Pons, in sella alla versione nuovissima del modello 2003 della RC211V, ha percorso 53 giri provando sia le gomme da 17 pollici sia quelle da 16,5. «Abbiamo girato con le moto nuove che, dato che sono come quelle con cui abbiamo girato tre settimane fa, non avevano bisogno di una lunga e minuziosa ricerca della messa a punto - ha detto Max - sono bellissime, efficaci, con qualche leggera modifica delle prese d'aria e della carena ma, appunto, sostanzialmente le stesse, quindi abbiamo trovato velocemente le regolazioni e ci siamo potuti dedicare alle prove delle gomme Michelin». Intanto ieri prove generali di Mondiale Sbk a Valencia. A 18 giorni dal via della prima gara del mondaile, su questo stesso tracciato, tutte le scuderie Sbk sono scese in pista per una sessione di test in vista della prima gara iridata. Il più veloce della giornata è stato Regis Laconi in sella alla Ducati campione del mondo in carica.

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