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Contestata Capitalia Sabato l'assemblea

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L'ora-x scatterà sabato, al Warner Village della Magliana: la società ha già raggiunto, virtualmente, il quorum del 20,1% (con biglietto cinema omaggio per i tifosi-azionisti, lunedì 19 «l'Ultimo Samurai»). Ora i piccoli azionisti che hanno richiesto la certificazione dovranno infatti depositarla, direttamente o attraverso delega. Il club dà per scontata la presenza dei grandi azionisti (Ligresti, Capitalia, Ricucci, Bnl, Cirio e Puma). Lo scenario però è ancora complesso e pieno di nuvoloni minacciosi: ieri il presidente Longo ha sottolineato che «la società non riesce a trovare un azionista di riferimento importante». Un'ammissione di difficoltà che i tifosi, la Curva, aveva già fatto propria. Ieri la Nord ha contestato ancora: con cori e striscioni. Nel mirino Capitalia. I tifosi chiedono chiarezza e rispetto «per chi ha cuore e cervello» e poi inviato un messaggio, un avviso di ostilità a oltranza all'istituto di credito guidato da Geronzi. «Siamo pronti a mettere a ferro e fuoco la città», il cubitale apparso in Curva che sabato troverà una nuova appendice, nel corso del sit-in che la Curva ha deciso di inscenare nel corso dell'assemblea decisiva per le sorti del club. A Capitalia, la gente, chiede un impegno concreto o la dismissione delle quote biancocelesti per favorire l'ingresso di un nuovo azionista. Il club è convinto che l'aumento di capitale, alla fine, sarà coperto da Ricucci e Ligresti. Le indicazioni, però, si muovono in antitesi rispetto alle previsioni. E per questo la società ha chiesto alle banche la possibilità di varare un consorzio di garanzia. Settimana decisiva anche per la cordata di San Marino, rappresentata dall'avvocato Riccardi, che sta lavorando sottotraccia ed è pronta a regalare «le concretezze» necessarie per mettere le mani sul club. Il nodo è costituito dai rapporti con Capitalia, non dal pregresso economico della società. Riunioni decisive tra i tre investitori, oggi e domani. Una conferma: il gruppo non ha più l'esigenza di lanciare l'Opa (offerta pubblica d'acquisto). La gente aspetta e spera che le mosse vengano accelerate. Per il bene della Lazio. Fab. Mar.

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