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Lazio, emergenza influenza

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Stavolta è l'influenza a mettere ko la Lazio. Ieri sono rimasti a casa Stam e Stankovic alle prese con il virus che sta debilitando la banda Mancini. E non è tutto perché pure Negro e Sereni hanno terminato prima l'allenamento. Il difensore accusa un dolore inguinale, il portiere un problema al tallone destro. Contrattempi che si vanno a sommare con le assenze certe di Lopez, Cesar e Inzaghi. L'argentino tornerà domenica prossima contro il Brescia mentre per il brasiliano e per l'attaccante bisognerà aspettare almeno un altro mese. La situazione non è rosea e a Formello è già scattato l'allarme. Stamattina la squadra si allenerà prima di volare a Reggio Calabria alle 15.55. Per il momento Mancini ha certezze sugli uomini che potrà avere a disposizione domani pomeriggio al Granillo. Il tecnico biancoceleste può festeggiare il rientro di Peruzzi e Mihajlovic, il recupero di Giannichedda, ma nelle ultime ore è in ansia per i due giocatori più importanti della sua squadra. L'olandese ieri ha accusato problemi intestinali con un leggero stato febbrile ma solo dopo la notte si potrà capire se esistono i margini per poter contare sul difensore. In ogni caso almeno si è rimesso in piedi Oddo che non si era potuto allenare sabato. E, qualora Stam non ce la facesse, il nazionale azzurro potrà riprendersi la fascia destra senza costringere Mancini a stravolgere la difesa. In mezzo giocheranno Mihajlovic e Couto visto che Negro non sta bene (quasi certamente non sarà convocato), Favalli completerà il reparto arretrato che dovrà fronteggiare Bonazzoli e Di Michele. Stankovic, invece, ha qualche linea di febbre: pure lui è in forte dubbio. Se recupera, il serbo va a sinistra con Liverani e Albertini in mezzo e Fiore sempre a destra. In attacco Corradi e Muzzi costituiranno l'unica coppia possibile visto che Inzaghi e Lopez sono fermi a box. In panchina Mancini porterà il giovane Delgado. Per completare la lista dei diciotto nomi da consegnare all'arbitro Collina l'allenatore dovrà ricorrere anche a Sereni (ma visto l'ultimo contrattempo è più probabile la presenza di Casazza) Zauri, eroe della sfida con l'Inter, Gottardi, Dabo, Giannichedda e Sergio Conceiçao. Il portoghese scalpita e potrebbe trovare spazio nella ripresa, mentre per il mediano esiste anche qualche possibilità di vederlo in campo dall'inizio se il tecnico optasse per uno schieramento tattico più prudente. Mancini spera di recuperare tutti esclusi i tre lungodegenti, ma di certo le condizioni generali della squadra non saranno al top nonostante la sosta natalizia. Si riparte così, ancora con i cerotti, ma i pirati biancocelesti non hanno dimenticato la vittoria dell'anno scorso (gol di Fiore, Stankovic e Corradi) e vogliono regalarsi un bis.

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