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INFERMERIA PIENA

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Tanti, troppi infortuni in casa Lazio che a questo punto necessitano un attenta analisi. Confermato il tecnico Mancini ed il preparatore atletico Ivan Carminati, le metodologie di allenamento dei biancocelesti sono rimaste invariate rispetto alla passata stagione. Eppure tanti, troppi infortuni muscolari si sono succeduti dall'inizio di questo campionato. Il primo a marcare visita per un problema alla coscia destra era stato Sinisa Mihajlovic, costretto ad arrendersi a Genova contro la Sampdoria. Ma la lista si era allungata con il Parma, nella prima sconfitta in campionato quando Peruzzi non era neppure entrato in campo per un problema alla coscia. Nella stessa partita anche Favalli aveva avuto una contrattura muscolare. Ancora problemi per Favalli in occasione della sfida casalinga contro il Chievo: il capitano dei biancocelesti aveva accusato un problema agli adduttori. Fermo ai box anche Jaap Stam nell'intervallo della partita contro il Bologna. L'olandese lasciò il campo a fine primo tempo per una lesione alla coscia sinistra. Ma l'elenco dei laziali si è allungato nelle ultime due settimane: prima della trasferta di Udine Peruzzi era stato costretto a gettare la spugna per un problema alla gamba destra. L'ecatombe dell'ultima settimana dovrà far riflettere il tecnico-manager Mancini e l'intero entourage societario. Fiore e Mihajlovic sono stati costretti a saltare il derby mentre Liverani è stato costretto a uscire nel momento cruciale della stracittadina. Sim. Pie.

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