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di MASSIMO CICERCHIA BARCELLONA — Il Setterosa non finisce mai di stupire.

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La squadra di Pierluigi Formiconi lotta e soffre per 6 tempi e alla fine piega l'Olanda ai rigori. La partita si mette subito male. Dopo 44" di gioco l'Olanda va subito in vantaggio con Jorieke Oostendorp, che sfrutta la superiorità numerica. Le ragazze di Formiconi sbagliano tre superiorità numeriche e quando a trovano la porta ci pensa il n.1 Meike De Nooy. Nel secondo tempo continua a sbagliare svariate superiorità numeriche (2 gol su 7 dopo metà gara) ma due splendidi gol di Noemi Toth e le reti di Bosugi e Malato la rimettono in corsa. Per l'Olanda doppietta di Guichelaar. Nel terzo tempo l'Italia si complica le cose e concede due penalty alle avversarie. La prima volta la salva Cristiana Conti che neutralizza un tiro di rigore della De Bruin, la seconda invece arriva la rete di Karin Kuipers. L'errore decisivo è stato commesso dalla Toth, fino a quel momento impeccabile, che con l'Olanda in attacco è rientrata prima del termine dei 20" secondi causando il rigore e rimediando l'espulsione definitiva. Grande equilibrio anche nel quarto tempo. A 28" dalla fine segna Giusi Malato in mezza rovesciata, servita da Martina Miceli che si libera dalla marcatura della Kuipers. Sembra fatta, ma invece, nell'ultimo assalto olandese, arriva il gol del pareggio per mano di Danielle De Bruin, lasciata sola a tu per tu con Cristiana Conti. Ci riprova l'Italia ma Bosurgi colpisce il palo. Si va ai supplementari. La palla diventa pesante e gli errori aumentano, da una parte e dall'altra. Nel primo extra-time segnano Di Mario su rigore e Quint; nel secondo 0-0. Si va alla lotteria dei rigori. Il Setterosa ha un'arma in più: il suo portiere Cristiana Conti. Le azzurre non sbagliano un colpo, le olandesi non sono altrettanto precise. Conti para il primo tiro a De Bruin e Giusi Malato segna il quinto e decisivo gol.

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