BASKET: IL MERCATO DELLA VIRTUS

Sfuma il francese. Righetti si «riavvicina», piace Blair

Sull'ipotetico ritorno di «le roi» nel campionato italiano, in una formazione diversa dalla Virtus Bologna, pende la spada di Damocle della penale da 1 milione di dollari da versare alla società bianconera. Roma ne ha avuta conferma non in questi giorni ma oltre un mese e mezzo fa quando con un autentico blitz tentò il colpo di portare il giocatore attualmente sotto contratto con i Dallas Mavericks al fianco di Myers e Parker. Ma la trattativa finì ancor prima di cominciare vista la somma che la Lottomatica sarebbe stata costretta a pagare alla società bolognese. Niente Rigaudeau quindi, mentre si fa più chiara la situazione di Santiago. Il pivot sta attualmente giocando i playoff del campionato portoricano e non prenderà parte poi alla Summer League della Nba. Santiago però sosterrà una serie di allenamenti con quattro franchigie della Nba per cercare di strappare un contratto. Se il suo sogno non si concretizzerà Roma sarà pronta a riaccoglierlo a braccia aperte. Le alternative restano il gettonatissimo Kaspars Kambala, su cui però gravano l'ostacolo di un'asta selvaggia tra società di mezza Europa, e la «new entry» Jospeh Blair, ex di Pesaro quest'anno in Turchia nelle fila dell'Ulker Istanbul. Se Siena sembra ormai vicinissima a Parker, bisogna invece registrare il riavvicinamento tra la Virtus Roma e Alex Righetti. A giorni Brunamonti raggiungerà la guardia riminese presso il raduno azzurro per fargli sottoscrivere un contratto biennale. Pausa di riflessione invece per quel che riguarda Bonora. La Virtus sembrerebbe intenzionata a rinnovare per un'altra stagione il contratto con il play bolognese, reduce da una stagione positiva, ma una decisione sarà presa non appena si conoscerà il destino di Jenkins.