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Manuela Arcuri, il racconto choc sui "depravati" dei casting. Poi la rivelazione su Gabriel Garko

Giorgia Peretti
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Manuela Arcuri vittima di molestie sessuali sul set. L’attrice di Latina si è raccontata in una lunga intervista rilasciata a “Quotidiano Nazionale”, domenica 26 settembre. La 44enne ha rivelato di aver subito avances non richieste dai propri datori di lavoro, un incubo avvenuto nei primi anni della sua carriera quando era giovane e nel cassetto aveva il sogno di entrare a far parte del mondo del cinema. 

 

"Succede come in altri posti di lavoro. – risponde- Nel rapporto tra regista e attrice, il regista sente di avere il coltello dalla parte del manico. Le prime volte, quando andavo ai provini, ogni tanto c'era qualche stupido che ci provava, allungava la mano, mi toccava la gamba, io la spingevo via e lui ci ritentava... Ma ero così giovane che non avevo la forza di mandarlo a quel paese, oggi gli tirerei uno schiaffone”. Oppure, ricorda ancora l’ex attrice di “Carabinieri”: “Ti facevano le solite domande: come ti chiami, da dove vieni e poi dicevano: ‘Fai vedere il seno’. Erano dei depravati… Ma dopo due o tre volte ho capito, e gli rispondevo: se non ci sono scene di nudo, è inutile che ti faccio vedere il seno”.

 

Nel corso dell’intervista ha ripercorso i suoi successi, partendo dalle scene cult girate nel film di Carlo Verdone come quella in “Viaggi di Nozze” e poi la fiction di canale 5 con “Carabinieri”. Ma la sua carriera ha subito un brusco stop: "Mi avevano proposto Pupetta 2, il seguito di Pupetta che aveva avuto molto successo. Ma ero incinta e ho rifiutato. Per due anni mi sono dedicata esclusivamente a mio figlio. Nato Mattia, ho capito quale era la ragione della mia vita. Dopo due anni, la mia casa di produzione (la Ares, nda) ha avuto grandi problemi ed è fallita”.

La Arcuri racconta di passato dei brutti momenti: “Sono rimasta senza agente, produzione, ufficio stampa. Non ero abituata a bussare alle porte, loro mi procuravano due fiction all'anno. Sono andata avanti con difficoltà, ed è arrivato pure il Covid. Sono stati anni un po' difficili ma le difficoltà spesso si trasformano in opportunità".

 

Infine, alla domanda sulla storica storia d’amore con Gabriel Garko (l’attore, dopo aver dichiarato la propria omosessualità, ha rivelato che le relazioni con donne erano costruite a tavolino per motivi d’immagine nda), la Arcuri ha risposto: “Credo che la nostra storia sia stata vera anche per lui, così ha detto lui stesso. Risale a molti anni fa, forse a quel tempo non aveva ancora ben deciso il suo orientamento. Poi ha capito quale fosse la sua autentica inclinazione".

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