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L'ambiente entra nella task force, nominata Donatella Bianchi

'Il mio primo pensiero va alle persone che hanno perso la vita e ai loro familiari. Credo che un nuovo rapporto tra uomo e natura e la stella polare della sostenibilità debbano essere l'orizzonte di questa ripartenza '

AdnKronos
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Roma, 12 mag. (Adnkronos) - L'ambiente entra nella task force con la presidente del Wwf Italia e del Parco Nazionale delle Cinque Terre Donatella Bianchi, nominata nel comitato di esperti diretto da Vittorio Colao. "Si tratta di una nomina sicuramente inaspettata e della quale ringrazio il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Confesso che mi sento particolarmente responsabilizzata perché l'emergenza sanitaria legata al Covid-19 e le conseguenze che ne sono derivate rappresenta per il nostro Paese un momento di grande difficoltà per molte persone", dice Bianchi all'Adnkronos. "Il primo pensiero va alle persone che hanno perso la vita e ai loro familiari. Nessuno di noi - aggiunge - avrebbe mai pensato di avere a che fare con un'emergenza di questa portata. Nessuno avrebbe potuto immaginare che le nostre abitudini, l'economia, la scuola, le amicizie potessero cambiare così repentinamente. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche non solo per riavviare il nostro Paese ma per farlo in modo da non ripetere gli errori che abbiamo commesso in passato. Credo che un nuovo rapporto tra uomo e natura e la stella polare della sostenibilità debbano essere l'orizzonte di questa ripartenza. Un nuovo modello economico sostenibile e amico della natura non solo è possibile ma rappresenta la garanzia per un mondo più sicuro, sano ed equo". Per il direttore generale del Wwf Italia Gaetano Benedetto quello di Conte "è un riconoscimento importante alle ragioni dell'ambiente e della sostenibilità di cui da anni Donatella è una straordinaria portavoce, ben oltre i temi del mare che tramite lei sono diventati noti ad un vastissimo pubblico. Siamo certi che la sua competenza, la sua passione e la sua determinazione saranno un valore aggiunto per il Comitato e per le importanti decisioni che è chiamato a prendere". E con il Wwf, plaude alla decisione il mondo ambientalista che, già dall'istituzione della task force, aveva lanciato un appello a Conte proprio perché inserisse il tema nella task force per la Fase 2. "Donatella è una donna che si occupa di ambiente, in gamba, che sa farsi ascoltare, da sempre 'sul pezzo' e ha tuti i requisiti per fare bene questo lavoro - dice Rosalba Giugni, presidente di MareVivo e tra i firmatari dell'appello - una decisione un po' tardiva e che avevamo chiesto sin da quando è stata istituita la task force, anzi: avevamo chiesto di inserire più di un esperto perché sono tanti i temi da affrontare, dai cambiamenti climatici all'economia circolare, ma questa è già un'apertura, però ce ne vorrebbero anche altri. Io sono sicuramente per le donne che sono qualificate e tenaci, ma adesso uomo o donna che sia non è importante, conta che siano esperti veri e che facciano il bene del Paese e dell'ambiente". Anche per Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola e altro firmatario dell'appello a Conte, "Donatella Bianchi è una persona di grande qualità che può sicuramente dare un contributo utile alla task force per affrontare la crisi". Una nomina, quella della Bianchi, che per Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione UniVerde, "rappresenta una prima risposta alla nostra sollecitazione su un maggiore impegno per l'ambiente. Ora serve uno stop al festival del monouso: mi aspetto un chiaro provvedimento che favorisca le mascherine riutilizzabili e riciclabili e uno stop alla moltiplicazione del monouso anche senza reali ragioni sanitarie", aggiunge ricordando che tra le nuove nomine del Comitato di esperti anche Enrica Amaturo, professoressa di sociologia all'Università degli Studi di Napoli Federico II, "personalità di antico impegno ecologista". Un appello, quindi, quello sull'ambiente e sulle donne, finalmente accolto. "Meglio tardi che mai - commenta la deputata LeU Rossella Muroni - Speriamo che la prossima volta non ci sia bisogno di appelli, proteste e denunce. I nomi scelti sono tutti di ottimo livello e dimostrano che scegliere donne competenti è possibile e conviene a tutti. Un augurio particolare di buon lavoro a Donatella Bianchi presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e del Wwf Italia: dimostra che l'ambiente non è un limite ma un orizzonte di sviluppo". La nomina di Donatella Bianchi rientra nella decisione del presidente del Consiglio Giuseppe Conte di garantire la rappresentanza di genere, integrando il comitato con cinque donne: sono Enrica Amaturo, professoressa di sociologia all'Università degli Studi di Napoli Federico II; Marina Calloni, professoressa di Filosofia politica e sociale dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca e fondatrice di ‘ADV – Against Domestic Violence', il primo centro universitario in Italia dedicato al contrasto alla violenza domestica; Linda Laura Sabbadini, direttrice centrale dell'Istat; Maurizia Iachino, dirigente di azienda e, appunto, Donatella Bianchi. La Bianchi aveva già espresso la propria opinione riguardo al tema della parità di genere, in particolare tra i vertici dei parchi nazionali: lei è una delle poche donne a guidarne uno, quello delle Cinque Terre. E aveva lanciato un appello al ministro dell'Ambiente Sergio Costaperché nominasse delle donne ai parchi nazionali ancora senza governance. di Francesca Romano, Loredana Errico e Stefania Marignetti

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