Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Conou: "Auguri di cuore di buon lavoro all'Italia che si rimette in moto"

Dal 4 maggio una campagna radio nazionale a sostegno della filiera e del Paese

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Roma, 4 mag. - (Adnkronos) - L’impegno della filiera Conou non è mai venuto meno neanche durante la fase più acuta dell’emergenza Covid-19 e ora che si riparte sarà ancora maggiore, per mantenere il primato europeo conquistato in questi anni e facilitare il riavvio del lavoro. Lo fa sapere il Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati che a partire da oggi lancerà un messaggio di speranza per il futuro su alcune tra le principali radio nazionali: l’Italia riparte, recuperando il tempo perduto, pur nella necessità di mantenere alta la vigilanza durante tutto il prossimo periodo di graduale ritorno alla normalità. Le aziende di raccolta e di rigenerazione dell’olio usato, migliorandosi di anno in anno, hanno conseguito l’obiettivo di completare il ciclo degli oli lubrificanti, recuperando totalmente un rifiuto pericoloso e trasformandolo in una nuova risorsa preziosa con i benefici ambientali ed economici che ne derivano. La campagna radiofonica, affidata all’attore e doppiatore Luca Ward, vuole essere, attraverso il richiamo alla costanza ed efficacia del lavoro del Sistema Conou, un augurio all’Italia che vuole riprendere a lavorare e che non si arrende. “Con questo spot - dichiara Paolo Tomasi, presidente del Conou -abbiamo voluto augurare di cuore ‘buon lavoro’ all’Italia che si rimette in moto, che riapre le attività economiche e che, con la forza e la tenacia che ci ha contraddistinto nel secondo dopoguerra, si risolleva e riprende la sua corsa. Nonostante le difficoltà incontrate, la nostra filiera è riuscita a garantire sia il servizio di raccolta che le attività di rigenerazione, anche se in presenza di una consistente riduzione dei volumi. Da questo grande impegno siamo chiamati ora a ripartire per tornare più forti di prima e contribuire alla ripresa complessiva del Paese”.

Dai blog